Le forti precipitazioni che stanno colpendo l’Emilia-Romagna continuano senza sosta. Tra le situazioni più gravi c’è quella di Modigliana, già fortemente colpita dall’alluvione 2023 ma all’epoca più per gli eventi franosi. Nella giornata del 18 settembre 2024 invece, i tre fiumi che attraversano il centro abitato sono andati in piena, esondando in diversi punti. 

“Ci sono molte persone evacuate da casa – scrive una nostra corrispondente -. Alcuni perché hanno avuto il piano terra allagato, altre per precauzione”. La strada per Tredozio a tratti è allagata o piena di terra causa smottamenti, e si fatica a percorrerla. “Il sindaco di Tredozio sconsiglia di mettersi in strada. La corrente elettrica va e viene, in tutta Modigliana, difficoltà con le reti dei cellulari – continua la nostra corrispondente -. I vigili del fuoco sempre in giro per chiamate di allagamenti e a pulire le strade. Anche i carabinieri monitorano la situazione dei fiumi. Nel frattempo continua a piovere a dirotto, con tuoni e fulmini”.

Il sindaco Dardi: “Situazione più grave rispetto al 2023”

Il livello idrometrico del Marzeno, a Modigliana, continua a essere sopra la soglia rossa, con picchi in crescita, alle 19.30. Verso le 21.30 ci aggiorna la nostra corrispondente: “Sta calando la prima piena d’acqua. Non stanno venendo giù alberi nel fiume, quest’anno, poiché erano stati puliti gli argini dei fiumi. Hanno però messo pioggia tutto domani a Modigliana”.

Il fiume Tramazzo è esondato, i piani bassi di molte case sono sommersi dall’acqua, alcune famiglie sono state evacuate.
La situazione è più grave rispetto al 2023. Abbiamo evacuato alcune persone, stiamo verificando ora. Siamo in contatto con la prefettura. Il fiume è esploso in questi minuti” ha detto il sindaco della città Jader Dardi.

livello idrometrico marzeno

Foto: frame video Local Team