I cavalieri faentini continuano ad essere protagonisti nelle giostre storiche d’Italia, avendo ottenuto lo scorso fine settimana, primo di agosto, la sesta vittoria stagionale.
Sabato scorso, a tarda ora, il cavaliere del Rione Rosso, Matteo Rivola, 25 anni, ha centrato la vittoria su Vanilla Cream nella 22^ edizione della Giostra Cavalleresca d’Europa e della pace nonché 16^ edizione della Giostra Cavalleresca dei Borghi più Belli d’ Italia.
E’ stata un’edizione molto travagliata in quanto, per problemi vari, sono scesi in gara solo sei binomi e la gara programmata nel tardo pomeriggio, causa pioggia, si è svolta solamente a notte fonda.
Nelle semifinali si sono affrontati il cavaliere del Rione Verde, Stefano Venturelli, su Blue Maison che è stato battuto da Luca Chitarrini, mentre Matteo Rivola ha avuto la meglio su Daniele Leri che, a giugno, aveva disputato la Bigorda d’Oro proprio per il Rione Rosso.
Rivola ha trionfato per Porta Japasseri. Ad Ascoli invece Innocenzi, primo cavaliere del Borgo Durbecco, vince la Giostra della Quintana in sella a Katy Way, per il Sestiere Porta Solestà
In finale non c’è stata storia e Rivola ha vinto la sfida, dimostrandosi il migliore con la lancia, centrando tutti gli anelli del percorso e risultando anche il più veloce.
Rivola ha così portato alla vittoria Porta Japasseri, oltre a Zante, Malta, Anversa degli Abruzzi e Villalago.
Ora sono tre i cavalieri faentini vincitori di questa contesa: Matteo Rivola, Willer Giacomoni e Gian Luca Fabbri.
Per il cavaliere faentino è la seconda affermazione in competizione storiche, in passato aveva vinto la Giostra dell’Almoravide.
Da segnalare poi che domenica 5 agosto, il forte cavaliere folignate Luca Innocenzi, primo fantino del Borgo Durbecco, in sella a Katy Way per il Sestiere Porta Solestà ha vinto la 70° Giostra della Quintana di Ascoli Piceno, in onore del patrono Sant’Emidio, con 2056 punti.
Innocenzi, 41 anni, ha fatto anche l’en plein, avendo vinto anche la Quintana di luglio: per lui è il sesto “cappotto” in carriera a Ascoli, dove raggiunge le 18 vittorie.
Gabriele Garavini
