La morsa del caldo non molla. E mentre per oggi è scattata l’allerta gialla in buona parte della regione, il mese di luglio appena archiviato sarà ricordato come il secondo più caldo degli ultimi 100 anni con un’anomalia di temperatura media di +2,8°C. Parola di Pierluigi Randi tecnico meteorologo certificato e meteorologo Ampro (Associazione meteo professionisti). Il ‘primato’ spetta per ora al luglio 2015 che “ad oggi – spiega Randi – presenta ancora il picco massimo di anomalia (+2,9°C) della serie storica. Si tratta del decimo luglio consecutivo più caldo – aggiunge il meteorologo – rispetto al valore climatologico (1981-2010). Tra questi dieci ci sono i primi quattro più caldi della storia”.  Ma c’è di più. “Da inizio anno – precisa Randi – l’anomalia termica media di questi primi sette mesi mostra lo spaventoso valore di +2,6°C, che sarebbe un’enormità anche su sola base mensile, e che supera di quasi un grado l’anomalia dello stesso periodo del 2023, che già era estrema (+1,7°C)”.

L’Osservatorio Torricelli “mai successo in 78 anni”

Secondo i dati dell’Osservatorio Torricelli di Faenza, il 61% delle temperature massime giornaliere del mese di luglio 2024 sono risultate uguali o superiori a 35°C. “Mai successo in 78 anni di osservazioni faentine – spiegano dall’osservatorio -. Neanche i caldissimi mesi di luglio 1983,2003,2015,2022,2023 hanno fatto registrare una tale frequenza di temperature massime così costantemente elevate”. Non solo il termometro ha superato i 35°C, cioè la soglia che tecnicamente definisce un’onda di calore, ma non ci sono mai stati intervalli di pausa. “Una vera anomalia  – precisano – che è peggiorata drasticamente nel settimo mese dell’anno”. Non basta.  Il mese di luglio che si è appena concluso è stato anche decisamente secco “con un deficit di precipitazioni del 56,3%; vale a dire che è caduta meno della metà della pioggia che dovremmo avere in questo mese” afferma Randi. Secondo i dati dell’Osservatorio Torricelli di Faenza il picco massimo di ieri ha raggiunto i 38°C in centro città, ma ancora verso le 22.30 nella zona Faenza nord vicino all’autostrada, a fronte di una temperatura massima di 27°C, l’osservatorio ha registrato l’83% di umidità, che ha reso particolarmente afosa la notte. Oggi sono previsti picchi di 40°C nel faentino, mentre domani le massime previste scenderanno a 36°C. Dovrebbe fare un po’ più fresco sabato, grazie a qualche temporale in collina, ma non illudiamoci, secondo Randi “agosto non promette benissimo”.

Barbara Fichera