Al commissariato di Faenza manca il personale. Non è una novità. Già lo scorso anno il Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) aveva denunciato la carenza di agenti di Polizia di Stato in tutta la provincia, che non aveva esitato a definire “drammatica”. Da 70 poliziotti che teoricamente dovrebbero essere in servizio solo a Faenza, oggi sono solamente 47 gli effettivi al lavoro in via San Silvestro.
Il problema è già stato segnalato al Ministero degli Interni ed è uno dei temi al centro dei Tavoli per la Sicurezza indetti periodicamente dalla Prefettura.
Disagi per le pratiche amministrative e poche pattuglie
La mancanza di personale si traduce in una mancanza di servizi ai cittadini. I più evidenti sono ad esempio i disagi per le pratiche amministrative e burocratiche che i faentini devono svolgere negli uffici del Commissariato. «L’esiguo numero di ufficiali di Polizia Giudiziaria attualmente in servizio – aveva denunciato il sindacato di polizia – è motivo di gravissima preoccupazione sia per i carichi di lavoro che gravano sul poco personale rimasto, sia per le ricadute sull’organizzazione dei servizi». Ci sono poi disagi meno visibili, ma non per questo meno sentiti dalla popolazione. La mancanza di agenti, infatti, ricade anche sul numero di pattuglie in servizio sul territorio, che non riescono così a garantirne il continuo controllo. A denunciare la situazione del commissariato è stato recentemente anche Alessandro Vitali, dirigente comunale del Popolo della Famiglia. «Con una trentina di unità mancanti – ha detto Vitali – è ovvio che questa assenza si ripercuota sui servizi e soprattutto sulla possibilità di pattugliare il territorio. Secondo i dati ufficiali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, le carenze organiche complessive della Polizia di Stato in Italia ammontano a 10.271 unità.
È urgente che cittadini, sindacati di polizia, amministratori facciano la loro parte per sollecitare il Governo e il Ministero degli Interni».