35 giovani attivisti di ONE Campaign Italia hanno scritto le loro proposte per un partenariato con l’Africa equo e sostenibile. In 5 punti chiave esortano il governo italiano a dimostrare la sua capacità di essere un buon partner per l’Africa, che ascolta e risponde alle preoccupazioni del continente.

Alla redazione di queste raccomandazioni, Nicola Sangiorgi, faentino ed attivista di One Campaign Italia, ha dichiarato: “Attraversiamo un momento caratterizzato da sfide complesse e interconnesse che stanno mettendo alla prova sia gli individui che il nostro Pianeta. Per affrontare le disuguaglianze acuite dalle attuali crisi, è fondamentale che la politica estera si concentri su una collaborazione rinnovata con l’Africa.

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Nicola Sangiorgi

E’ necessario instaurare un dialogo internazionale aperto e trasparente, fondato sul rispetto reciproco e sulla condivisione delle responsabilità e dei vantaggi.”

Nel Piano Italia-Africa di ONE i giovani attivisti chiedono al governo italiano di:

  • Contrastare l’emergenza climatica, raddoppiando i finanziamenti per l’adattamento climatico e rendendo operativo il Fondo italiano per il Clima il prima possibile;
  • Combattere le disuguaglianze, aumentando i finanziamenti per la cooperazione internazionale modernizzando delle banche multilaterali di sviluppo e triplicando i prestiti e le sovvenzioni della Banca Mondiale entro il 2030;
  • Investire nello sviluppo umano, mantenendo impegni ambiziosi per il rafforzamento dei sistemi sanitari globali attraverso la lotta alle malattie prevenibili;
  • Riconoscere la diversità di voci, includendole ai tavoli decisionali;
  • Sostenere la cooperazione internazionale, mantenendo la promessa di contribuire con lo 0,7% del proprio reddito nazionale lordo.

Sangiorgi aggiunge: Lo sviluppo sostenibile deve essere il cardine di questa strategia e deve garantire un’equa collaborazione tra le parti, il rispetto dei diritti della collettività, investimenti intelligenti e politiche ambiziose.

Chiediamo al nuovo parlamento e al governo italiano di ascoltare la nostra voce e di agire per porre fine alle ingiustizie economiche, affrontare la povertà e sopravvivere alla crisi climatica, perché le decisioni che vengono prese ora hanno un grande impatto sul nostro presente e danno forma al nostro futuro”

Martina Nuti, responsabile per le politiche e per l’advocacy di ONE in Italia afferma: “Il ‘Piano Mattei’ per l’Africa, annunciato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sarà un passo verso una cooperazione duratura con il continente, solo se si baserà su principi di parità, solidarietà e rispetto reciproco e avrà l’obiettivo di affrontare le sfide globali in modo autentico e sostenibile”

Ha aggiunto: “Sono molto contenta e orgogliosa di poter contare sul supporto dei nostri giovani ambasciatori e ambasciatrici. Il messaggio che trasmettono ai loro rappresentanti politici è molto chiaro: dobbiamo agire ora e con azioni concrete e ambiziose. In caso contrario, lo scotto degli errori di oggi sarà il conto più alto da pagare per tutti noi e per le future generazioni.”