Fare squadra assieme in tutta la Romagna, per condividere il percorso di ricostruzione mettendo al centro le esigenze dei cittadini. I Comitati Alluvionati di Cesena, Forlì, Faenza e Ravenna si sono riuniti ieri sera per condividere le iniziative utili a fronteggiare tutte le problematiche che di recente hanno colpito il territorio romagnolo (alluvioni e frane). “Siamo fortemente convinti – si legge nella nota diffusa dai comitati – che occorra coinvolgere tutti i cittadini per raccogliere e condividere il maggior numero di informazioni utili a supportare le famiglie ancora oggi in difficoltà, analizzando i problemi e soprattutto riprogettando il territorio. Un’analisi puntuale e inclusiva può aiutarci a prevenire o attenuare eventi, come alluvioni e frane, che potrebbero essere ripetibili, ma con un’attenta prevenzione di certo di minor impatto”. Al momento a Faenza sono nati i comitati del Borgo, di Orto Bertoni e della “Bassa Italia” (via Lapi). Il 25 luglio dovrebbe nascere un ulteriore comitato in Borgo (area via De Gasperi, via Lesi…).

“Serve trasparenza da parte delle istituzioni: è la base di ogni discussione civile”

“Siamo a richiedere con forza – prosegue la nota –  l‘istituzione di commissioni speciali di emergenza dedicate al tema alluvione e frane, chiediamo inoltre che queste siano pubbliche e che prevedano il coinvolgimento di esperti a supporto dei consiglieri comunali, oltre ad audizioni e ascolto dei Comitati Cittadini, associazione e portatori di Interessi. Crediamo che trasparenza e confronto siano la base per ogni discussione civile”.