Nonostante le criticità di una città che sconta ancora le conseguenze dell’alluvione, sabato 4 maggio, con una grande partecipazione di soci, si è svolta l’annuale assemblea di bilancio della cooperativa sociale CEFF F. Bandini.
Anche il 2022 è stato un anno caratterizzato da rischi e opportunità, sul quale hanno pesato ancora le conseguenze della pandemia per quanto riguarda lorganizzazione dei servizi occupazionali, il rincaro delle materie prime e dell’energia, l’inflazione.
L’esperienza di questi anni di difficoltà e incertezze costanti ha fatto maturare in CEFF competenze che hanno consentito di reagire con maggiori strumenti ai rischi e di cogliere con più attenzione le opportunità.
Questa capacità di reazione ha permesso di chiudere l’anno 2022 con risultati economici positivi, dato non scontato in questo contesto per le cooperative sociali, e di riprendere alcune attività sociali che erano state sospese nei due anni precedenti.
Attraverso i dati del Bilancio 2022 CEFF si presenta come una realtà in crescita con ricavi consolidati sopra € 3.200.000 e un organico che sfiora i 100 dipendenti; solida, con robuste riserve che superano 1.000.000 di euro; complessa nell’organizzazione e dinamica per gli investimenti realizzati.
Pur essendo una cooperativa sociale che coinvolge nella propria attività 121 persone con disabilità, fragilità o svantaggio (37 dipendenti, 49 utenti, 35 tirocinanti) solamente il 20% dei ricavi deriva da attività sociale e formativa, il restante 80% dei ricavi deriva da assemblaggi e produzioni meccaniche e dall’erogazione di servizi (pulizie, dematerializzazione documenti, manutenzione verde).
Per rafforzare l’essere cooperativa a mutualità prevalente (di diritto e di fatto) nel bilancio 2022, è stata fatta una scelta importante a favore dei soci lavoratori e dei lavoratori, che sono la forza della vita della Cooperativa, attraverso :
- costituzione di un fondo per il rinnovo del CCNL di € 35.000 per assicurare il pronto pagamento degli arretrati del rinnovo contrattuale non appena sarà sottoscritto a livello nazionale;
- distribuzione di un ristorno ai soci lavoratori di € 24.000 da ripartire sulle base delle ore lavorate.
Nel corso dell’assemblea è stata deliberata, ai sensi dell’art. 24 dello Statuto, l’emissione di 1.200 azioni da destinare a soci sovventori, per sviluppare attività di studio ricerca e approfondimento di nuovi servizi e attività strategiche allo sviluppo della Cooperativa in relazione al mutare del contesto sociale ed economico di riferimento.
Sono stati infine approvati due nuovi regolamenti: il Regolamento interno che regola i rapporti tra soci lavoratori e cooperativa ai sensi dell’art. 6 della legge 142/2001 e il nuovo Regolamento per i soci volontari ai sensi della legge 381/1991.
A margine dell’assemblea è stato fatto il punto delle criticità di molte famiglie faentine in conseguenza dell’alluvione al fine di mettere in campo azioni di sostegno ai propri soci e lavoratori colpiti dall’alluvione e di aiuto alla comunità faentina.