A Faenza, l’installazione dei due autovelox lungo la circonvallazione continua a far discutere, tanto che alcuni cittadini si sono rivolti al giudice di pace per annullare i verbali emessi a seguito di effrazioni per alta velocità, ottenendo esito favorevole.

A fare scalpore e scatenare la polemica è stato soprattutto l’annullamento di ben undici multe, per eccesso di velocità, ottenuto da una cittadina faentina che si è rivolta appunto al Giudice di Pace.

Alla vigilia del consiglio comunale in cui Area Liberale chiederà la revoca delle deleghe dell’assessore Massimo Bosi, in giunta in rappresentanza del Movimento 5 Stelle di Faenza, una nota stampa emessa proprio dal Movimento difende l’operato dell’assessore e dell’amministrazione comunale.

M5S Faenza: “Il Comune ha sempre agito rispettando i criteri necessari per l’installazione dei velox, in accordo con Prefettura e Polizia Stradale”

Il M5S Faenza invita dunque a mettersi “nei panni dei cittadini onesti che rispettano regole e limiti, ma che si trovano a subire un senso di frustrazione quando i cosiddetti “furbetti” la fanno franca per una lecita, ma personalissima interpretazione di un giudice.

Altro fatto a cui non viene data rilevanza, è che il Comune ha sempre agito rispettando i criteri necessari per l’installazione dei velox, in accordo con Prefettura e Polizia Stradale.

Anzi, per migliorare la visibilità, i dispositivi dopo un primo inserimento, sono stati spostati in un punto meglio identificabile e il cartello della segnaletica è stato sostituito con uno di maggiori dimensioni. Anche se, come ci piace rimarcare, è la segnalazione col “cappello del vigile” che indica la postazione e non la vista del dispositivo che di notte, non essendo catarifrangente, risulterebbe comunque difficilmente identificabile.

Motivazioni che indurranno l’Amministrazione, ove lo ritenesse opportuno, a fare ricorso in appello contro le sentenze.

E’ lo stesso Massimo Bosi, assessore alla sicurezza, a rispondere alle critiche espresse negli ultimi giorni dalle forze politiche dell’opposizione ma anche da Alessio Grillini (capogruppo di Italia Viva e parte della maggioranza).

Massimo Bosi: “E’ un paradosso ma i rappresentanti di alcune forze politiche partecipano ad incontri sulla sicurezza stradale e criticano l’operato del Comune. Circonvallazione più sicura grazie ai velox”

E’ un paradosso -dichiara Massimo Bosi-, ma alcuni rappresentanti delle forze politiche dell’opposizione ed il consigliere Grillini, sabato scorso erano in prima fila ad un incontro sul tema della sicurezza stradale, in cui si sottolineava il grande numero di incidenti causati dalla forte velocità e dalla distrazione.

A fronte di ciò, nella stessa sede, si conveniva di predisporre ogni tipo di progettazione strutturale e di controllo per limitare la catastrofe degli eventi negativi che accadono quotidianamente.

La stessa Prefettura, a seguito della diffusione dei numeri degli incidenti nel 2022, ha chiesto a tutti i Comuni della Provincia di individuare strade pericolose dove installare, fate tutte le verifiche necessarie, nuove apparecchiature Velox.

Non è un caso, infatti, che proprio su via Assirelli, l’installazione dei Velox abbia portato ad una sensibile riduzione della velocità da parte degli automobilisti, rendendo più sicura la strada”.