La Giornata internazionale di Nelson Mandela (indicato anche con le denominazioni inglese di Nelson Mandela International Day o Mandela Day) è una giornata in onore di Nelson Mandela e si celebra il 18 luglio, il giorno del suo compleanno. Tale ricorrenza fu dichiarata dalle Nazioni Unite nel novembre del 2009, con la prima giornata di Mandela celebrata il 18 luglio 2010. L’obiettivo del Mandela International Day è quello di tenere viva l’attenzione sui diritti umani nel mondo e fare sempre passi in avanti, mai indietro, nella loro protezione e diffusione. “Non mi giudicate per i miei successi ma per tutte quelle volte che sono caduto e sono riuscito a rialzarmi”: è una delle citazioni più famose tra le tante affermazioni di Nelson Mandela

Viviamo in una società in cui vincere sembra essere l’imperativo categorico, in cui il fallimento è considerato una sconfitta, e l’unico modo per essere apprezzati e riconosciuti è vincere ad ogni costo. Vincere fornisce l’occasione di mettere in mostra le proprie qualità, di aumentare la propria autostima, di dimostrare il proprio talento e la propria intelligenza. In questo modo ci soffermiamo sul vincere ma perdiamo di vista l’imparare, guardiamo al risultato e non al processo che l’ha generato. Ma a volte si vince, a volte si apprende per fare meglio la volta successiva. “A volte si vince, a volte si impara” è una celebre frase di John Calvin Maxwell, autore, oratore e pastore americano che ha scritto molti libri, concentrandosi principalmente sulla leadership.

Ma cosa significa vincere? Si può conseguire un risultato di superiorità rispetto ad altri, perdendo? “La vita è un’immensa partita a scacchi, l’importante non è vincere o perdere, ma essere un giocatore e non un pedone. Poiché il giocatore è fautore del proprio destino anche nella sconfitta, mentre il pedone è vittima degli eventi anche nella vittoria” è una frase attribuita allo scrittore Dino Notte. Solo osando perdere, ci diamo il permesso di apprendere. Il modo più sicuro per vincere è sempre quello di provarci ancora una volta, dare il meglio di se stesso. Servono umiltà e coraggio, occorre rischiare, avere la capacità di cambiare, di osare perdere per vincere.

Speriamo che Nelson Mandela sappia ispirare molte persone che nel mondo (da Castel del Rio, per finire a Mosca e anche oltre) sembrano aver dimenticato che la vita merita di essere vissuta nella dignità e nell’onore.

Tiziano Conti