“L’amore per la poesia, l’arte che ci consente di alleggerire l’anima, ma anche riflettere, pensare, sorridere, piangere”, come ha scritto Riccardo Morfino, presidente della Pro loco di Russi, affinché dilaghi “come e più della pandemia, alleviando dolori e dispiaceri, per condividere preoccupazioni, affinché siano più lievi”, è stata l’occasione per pubblicare, settimanalmente, nel sito web e nella pagina Facebook della stessa associazione locale, la rubrica Coronaversus 2021, una poesia alla settimana. La pubblicazione ha coinvolto a tal punto i curatori e trovato il consenso del pubblico social che, a mano a mano che gli autori, contemporanei o scomparsi, crescevano, quelle poesie sono diventate un vero e proprio libro che raccoglie quei versi (poesie, zirudèle, canzoni), scritti esclusivamente da autori russiani.

In tutto 55 le poesie raccolte, tutte di autori russiani

La pubblicazione, unica nel suo genere in Italia – almeno così emerge da Internet – è costituita infatti da 55 poesie, tutte, lo ripetiamo, di autori russiani: le prime 52, suddivise nelle settimane del 2021 ormai agli sgoccioli, le ultime tre in appendice, facendone un unicum davvero originale. A conferma che la poesia è un’arte che risveglia le domande profonde di ciascuno, riflette sulla vita e sulla morte, sul presente e sul futuro, dunque non fugge dalla realtà, ad esempio, attraverso l’attivismo, la distrazione, il non vedere l’ora del ritorno alla normalità, il dimenticare in fretta ciò che è accaduto…

Il ricavato a sostegno dell’associazione Il ponte per Jiquiriçá in Brasile

Insieme alla pubblicazione del libro (e alla ricerca di altri autori russiani, che ancora continua), la Pro loco, a mano a mano che Coronaversus 2021 diventava sempre più consistente, ha deciso di farne uno strumento per raccogliere qualche risorsa a sostegno di un’iniziativa di solidarietà: quella della russiana Anna Valenti, premiata nel 2010 col riconoscimento di “Artoran a Ross”, la quale da molti anni porta avanti un’opera sociale ed educativa in Brasile, a favore di una delle comunità più povere di quel Paese. Il ricavato del libro, infatti, pubblicato grazie alla generosità di Domenica Savini, indimenticata socia della Pro Loco, alla quale ha lasciato una cospicua donazione, andrà all’associazione di volontariato Il ponte per Jiquiriçá, onlus con sede a Russi, a favore della casa famiglia che sostiene la crescita dei bambini accolti appunto a Jiquiriçá, villaggio subtropicale ai margini della foresta pluviale dello stato di Bahia.

Venendo a questa speciale antologia poetica, le 55 poesie, arricchite da 13 disegni di Paolo Paulì Ferretti, concessi gratuitamente dai figli Gloria e Daniele, sono state scritte da 44 autori e da 11 autrici. La maggior parte delle poesie (31) sono edite, rispetto a quelle di autori che ci hanno inviato un proprio testo inedito, o che un familiare di qualcuno di loro ci ha inviato, dopo averlo ritrovato tra le carte di famiglia (24). Le poesie sono scritte in italiano (27), nei dialetti romagnoli (sempre 27) e 1 nel dialetto napoletano di Meta di Sorrento, città di nascita della russiana di adozione Maria Giovanna De Pasquale, che peraltro ha avuto il compito di aprire il libro. Pressoché la metà (27) sono le poesie e filastrocche di autori russiani contemporanei e 28 di russiani scomparsi, in gran parte nel secolo scorso, di cui sono stati trovati i libri o le singole poesie pubblicate, ad esempio, su Ross zétar d’Rumâgna, semestrale della Pro loco.

Ci sono autori di Russi capoluogo, ma anche russiani di Chiesuola, Godo, Pezzolo, Prada e San Pancrazio, così come di russiani di adozione per motivi di matrimonio o di lavoro. Alcuni di loro sono stati e restano una vera e propria sorpresa (ad esempio, Pietro Farini, scomparso in Russia nel 1940, a cui il Consiglio comunale ha intitolato una strada, oppure Nicola Parente, che dalla Campania si è trasferito a Russi per lavoro, o, ancora, Linda Bagnoli, la cui raccolta inedita ha trovato da poco un editore); altri rimarranno una sorpresa, o quasi per il lettore, perché il loro nome è nascosto dietro uno pseudonimo, quali, ad esempio, Tommaso Tabanelli, Walter Fabbri, o il trio Fanò-Chopper-Marmàn, dietro cui si nascondono tre noti concittadini. Coronaversus 2021 si può richiedere direttamente alla Pro Loco o acquistare alla libreria “LibriMi” di corso Farini, 118.

Elio Pezzi