Un’informazione corretta e una diagnosi precoce possono ridurre in modo significativo il rischio di ictus e le gravi conseguenze che ne derivano.
Cos’è l’ictus e quanto è diffuso
L’ictus è una lesione del cervello causata dall’interruzione del flusso di sangue per ostruzione o rottura di un’arteria, con conseguente morte di cellule nervose. In Italia si registrano ogni anno circa 200mila casi. L’evento può manifestarsi improvvisamente, spesso senza preavviso e senza dolore.
È una patologia più frequente dopo i 55 anni, ma può colpire, seppure in misura minore, anche soggetti più giovani. Nel 75% dei casi si verifica in persone con più di 65 anni. L’ictus rappresenta inoltre la terza causa di morte nel nostro Paese, dopo le malattie cardiovascolari e i tumori, ed è la prima causa assoluta di disabilità a livello mondiale. In Italia vivono circa 800.000 persone sopravvissute a un ictus con esiti invalidanti.
Il legame con la fibrillazione atriale
Una delle principali cause dello sviluppo dell’ictus è un’aritmia cardiaca: la fibrillazione atriale. Questa condizione è altamente cardio-emboligena e comporta un rischio di ictus cinque volte superiore rispetto alla popolazione generale. È quindi fondamentale sottolineare come una diagnosi precoce della fibrillazione atriale e un trattamento tempestivo possano ridurre il rischio di ictus fino al 66%.
Per questo motivo, la prevenzione dell’ictus legato alla fibrillazione atriale dovrebbe costituire un impegno continuo, volto a limitare le disabilità conseguenti e l’aumento della mortalità nella collettività.
L’impegno del Lions Club di Faenza Valli Faentine
Dal 2018 il Lions Club di Faenza Valli Faentine ha avviato l’iniziativa di prevenzione “Previeni l’ictus, ascolta il tuo cuore”. Il team, guidato dal dottor A. Antonopoulos, già dirigente medico cardiologo dell’Ospedale di Faenza, effettua screening gratuiti per la prevenzione dell’ictus e per il riconoscimento precoce della fibrillazione atriale silente.
L’iniziativa è rivolta in particolare alle persone con più di 65 anni che desiderano sottoporsi a un check-up gratuito di prevenzione, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza su questa aritmia e prevenire l’ictus cardio-embolico.
Il prossimo appuntamento a Brisighella
Il prossimo incontro è in programma a Brisighella venerdì 19 dicembre 2025, presso la sala Asilo Cicognani in via Pascoli 1, dalle 17 alle 19














