Un gesto solo all’apparenza secondario, ma dal forte valore umano e sociale. La Giunta regionale ha approvato un contributo una tantum, fino a 400 euro, per l’acquisto di una parrucca destinato alle donne che hanno perso i capelli a seguito di trattamenti radioterapici o chemioterapici.

Fabi: «Sosteniamo le pazienti in un momento delicato»

Complessivamente ammontano a 458.193,15 euro le risorse che la Regione Emilia Romagna assegnerà alle Aziende unità sanitarie locali (Ausl) del territorio. Saranno loro a occuparsi della gestione delle domande: una volta verificata la regolarità della documentazione presentata dalle pazienti, le Aziende sanitarie provvederanno ad accogliere le richieste e a concedere il contributo previsto.

«Con queste risorse – sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute Massimo Fabi – confermiamo l’impegno della Regione a sostenere le pazienti oncologiche in un momento così delicato. La perdita dei capelli, a seguito delle terapie, è una ferita che si aggiunge alle conseguenze di trattamenti molto invasivi e che possono essere profondamente dolorosi. Poter aiutare le pazienti nell’acquisto di una parrucca è un piccolo segno di solidarietà, un contributo a rendere più dignitose le cure».

La ripartizione delle risorse tra le Ausl

Le risorse regionali sono state suddivise tra le diverse Ausl secondo questa ripartizione: all’Ausl di Bologna andranno 119.270 euro; all’Ausl di Modena 80.140,88 euro; all’Ausl della Romagna 72.728,90 euro. Seguono l’Ausl di Reggio Emilia con 57.912,86 euro, l’Ausl di Ferrara con 43.052,50 euro, l’Ausl di Parma con 39.723,51 euro, l’Ausl di Piacenza con 32.574,50 euro e infine l’Ausl di Imola con 12.790 euro.