Un percorso tra segni, linguaggi e visioni del nostro tempo: è quello che il Mu.Ve di Modigliana propone con la nuova stagione espositiva 2025, articolata in tre momenti principali tra agosto e fine anno, con uno sguardo che spazia dall’espressione personale alla riflessione collettiva.
“Tracce di un cammino”: Cristina Mazzotti apre la stagione espositiva
Ad aprire il calendario sarà la mostra “Tracce di un cammino” della pittrice Cristina Mazzotti, originaria di Maiano Monti, frazione di Fusignano, in programma dal 12 agosto al 21 settembre.
Il percorso artistico nasce come una narrazione visiva in cui si intrecciano tracce, orme, segni lasciati per non dimenticare emozioni, stati d’animo e ricordi. La stessa artista lo descrive così:
«Tracce, orme, segni lasciati per non dimenticare sensazioni, emozioni, stati d’animo, ricordi… ricordi di voci interiori che vogliono uscire, cantare, essere ascoltate, raccolte e fissate, perché parti di vita».
L’inaugurazione è prevista per martedì 12 agosto alle 20.30 presso il Mu.Ve.
Bernd Baldus e la satira tra ironia, musica e natura
Dal 4 ottobre al 2 novembre, grazie alla collaborazione con il Comitato di Gemellaggio, Freundeskreis Italien e Kunststation Kleinsassen, il Mu.Ve ospiterà la personale dell’artista tedesco Bernd Baldus, nato a Bad Marienberg nel 1954.
Pittore e incisore, Baldus è un artista versatile, noto per le sue numerose esposizioni sia in Germania che all’estero. Le sue opere si distinguono per uno stile che intreccia caricature ironiche e grottesche, in cui si inserisce una forte componente di critica sociale, insieme a una spiccata sensibilità per la musica, la natura e l’umanità.


“Parola”: il tema della collettiva natalizia
Chiuderà la stagione, nel periodo natalizio, l’ormai tradizionale collettiva, che quest’anno sarà incentrata sul tema “Parola”. Un tema che si presta a molteplici letture, come sottolineato nella presentazione dell’iniziativa.
La parola, molto più che un semplice mezzo di comunicazione, è luogo in cui il pensiero si fa atto, presenza, legame. Ogni parola nasce da un bisogno profondo di significare e di mettere in relazione interiorità e mondo, io e altro.
È definita come un corpo invisibile che racchiude emozione, storia, identità, memoria. Nel pensiero cristiano, la Parola assume un valore ancor più profondo: è principio e fine, origine e destino, preghiera, silenzio, profezia.
In un’epoca in cui la parola rischia di smarrirsi nel rumore, l’arte può ridarle respiro sacro, può aiutare a riscoprirla come soglia e mistero rivelato, rendendola nuovamente spazio di incontro tra visibile e invisibile.
Mu.Ve – Museo di Arte moderna – si trova in piazza Cesare Battisti 12 a Modigliana.
Per info e prenotazioni visite gratuite:
Segreteria parrocchiale 347 557 1748
parrocchiemodigliana@gmail.com
Silvia Samorì