C’è una denuncia all’origine dell’intervento avvenuto lunedì 16 giugno all’alba in zona Borgotto a Faenza: le forze dell’ordine hanno identificato e denunciato un giovane che si era introdotto in una casa dichiarata inagibile a seguito dell’alluvione del 2023.
Operazione congiunta tra Polizia Locale e Carabinieri
Nella mattinata di lunedì 16 giugno, un’operazione condotta congiuntamente dalla Polizia Locale di Faenza e dal Nucleo Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Faenza ha portato all’identificazione e al deferimento all’Autorità Giudiziaria di un giovane che dimorava all’interno di un edificio privato nella zona del Borgotto di Faenza.
L’intervento è stato motivato principalmente da ragioni di sicurezza personale. Gli agenti avevano infatti notato la presenza di un individuo che si introduceva all’interno di un’abitazione dichiarata inagibile in seguito all’alluvione del maggio 2023.
Lo stato di inagibilità era stato confermato da un sopralluogo tecnico effettuato dai Vigili del Fuoco e la porta era chiusa con una catena, apposta dai proprietari, proprio per impedire l’accesso.
La segnalazione e l’intervento
La presenza sospetta era stata segnalata nei giorni precedenti attraverso una denuncia inviata al Comando della Polizia Locale dell’Unione della Romagna Faentina. Dopo una fase di osservazione esterna nelle prime ore dell’alba, gli agenti di via Baliatico, insieme ai militari dell’Arma, hanno deciso di entrare nell’edificio.
Nonostante la chiusura con catena e lucchetto, era rimasto un piccolo varco attraverso il quale la persona, di corporatura esile, riusciva ad accedere e ad utilizzare dunque l’abitazione.
Il deferimento all’Autorità Giudiziaria
All’interno dell’edificio è stato trovato un 25enne residente a Faenza. Dopo le operazioni di identificazione e i consueti accertamenti, il giovane è stato accompagnato presso gli uffici dei Carabinieri per le procedure di rito.
Contestualmente, i proprietari dell’immobile hanno sigillato definitivamente l’ingresso per prevenire ulteriori intrusioni. Il giovane è stato denunciato per invasione di edificio e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, in relazione all’ordinanza di sgombero già emessa sul fabbricato.
In corso ulteriori verifiche
Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti per chiarire i motivi per cui il giovane, pur risultando formalmente residente in un appartamento in città, utilizzasse l’abitazione inagibile come alloggio temporaneo.