L’Amministrazione comunale di Tredozio ha incontrato il commissario straordinario per l’alluvione 2023 per discutere delle misure previste dal Decreto Legge 65/2025, chiedendo l’estensione degli interventi anche ai danni causati dal terremoto del 18 settembre.
Incontro istituzionale con il commissario Curcio
Venerdì 23 maggio 2025, l’Amministrazione comunale di Tredozio ha incontrato l’ingegnere Fabrizio Curcio, commissario straordinario per l’alluvione del 2023, per un confronto sul Decreto Legge 65/2025, recentemente varato dal Governo.
Il decreto prevede risorse per finanziare interventi strategici, proroghe per l’assunzione di personale tecnico-amministrativo e procedure semplificate per il ristoro dei danni subiti a causa delle calamità naturali che hanno colpito l’Emilia-Romagna.

Il sisma di Tredozio deve entrare a far parte del decreto
Durante l’incontro, l’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Ravagli ha posto con fermezza una richiesta: modificare il decreto per includere anche misure specifiche per il terremoto che ha colpito Tredozio il 18 settembre 2023.
«Il decreto già interviene per affrontare le conseguenze delle alluvioni e della subsidenza ai Campi Flegrei – ha dichiarato il sindaco Ravagli –. Riteniamo dunque giusto che includa anche il nostro territorio, colpito duramente dal sisma».
Una comunità ancora segnata dal terremoto
Il primo cittadino ha evidenziato le difficoltà che ancora oggi segnano la vita della comunità: «La nostra comunità è stata duramente colpita dal terremoto e necessita di un sostegno concreto per la ricostruzione e la ripresa. Chiediamo alla politica di farsi carico di questo problema e di portare questa richiesta nelle sedi opportune».
«Non è accettabile – ha concluso il sindaco Ravagli – che il terremoto che ha colpito la nostra comunità sia sottovalutato o dimenticato».