Una giornata all’insegna della partecipazione, tra natura, impegno civile e cultura.
La Festa dei Lavoratori è stata celebrata anche a Modigliana con un ricco programma che ha unito attività all’aria aperta, convivialità e momenti di riflessione sui temi del lavoro. Buona la partecipazione da parte della comunità locale e dei visitatori.
Il Trekking del Lavoratore
Anche quest’anno Modigliana ha celebrato il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, con una giornata ricca di partecipazione e significato. Oltre cinquanta persone hanno preso parte, in mattinata, al “Trekking del Lavoratore”, percorrendo in gruppo i sentieri CAI 572 e 572A, tracciati dal CAI Faenza – Gruppo Val Tramazzo Modigliana & Tredozio.

Il cammino si è concluso a Santa Reparata, dove i partecipanti si sono ritrovati per un momento conviviale.
Il pranzo e l’intervento dei sindacati
A seguire, in ottanta hanno condiviso il pranzo con le “Penne del Lavoratore”, occasione per rafforzare lo spirito di comunità e ricordare il valore della solidarietà tra lavoratori e lavoratrici.
Nel pomeriggio, spazio al momento di riflessione con l’intervento di Cristian Pancisi, in rappresentanza dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil. Il discorso ha toccato temi centrali come la sicurezza sul lavoro, la tutela del potere d’acquisto, il rinnovo dei contratti e il contrasto al precariato, questioni ancora oggi al cuore dell’impegno sindacale.
Un ringraziamento sentito va a tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa: Cgil, Cisl, Uil, Luca Nati e il CAI Faenza – Gruppo Val Tramazzo, Bacci Loris, Daniele Tomassini, Serena Balzani, Romano Quadalti, Lilly, e Massimo Gasperini, in rappresentanza del Comune di Modigliana.