Robert Francis Prevost è papa Leone XIV. C’è anche un atto notarile che certifica l’accettazione dell’incarico.
Il verbale miniato
Pubblichiamo l’immagine del verbale circa l’accettazione del Romano Pontefice e il nome da lui assunto, redatto dal maestro delle Celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Diego Giovanni Ravelli, con funzione di notaio. La pergamena è in latino ed è miniata, in rosso la scritta Leonem XIV.
Visita a sorpresa
Ieri sera papa Prevost, dopo l’elezione, ha raggiunto a sorpresa il palazzo del Sant’Uffizio, luogo dove ha vissuto dal 2023. Nel cortile interno ha incontrato un gruppo di persone, alle quali ha impartito la benedizione.
Una bambina gli si è accostata timidamente per chiedergli di benedire una Bibbia e di apporvi la firma. Leone XIV ha accolto volentieri la duplice richiesta e, con un tocco di umorismo, ha aggiunto: “Devo fare ancora alcune prove della firma, quella vecchia non serve più“. Infine, non si è sottratto alla richiesta di alcuni presenti che gli hanno proposto di scattare un selfie.
