Il prestigio del Made in Italy incontra l’eccellenza della Motor Valley emiliano-romagnola in una mattinata di studio e confronto in programma martedì 13 maggio, dalle ore 9.30, al Museo Internazionale delle Ceramiche (Mic) di Faenza.
L’evento, dal titolo “Motor Valley e Made in Italy: le sfide per il futuro tra pista e industria”, è promosso dal Comune di Faenza e sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Un forum tra motori, industria e istituzioni
L’iniziativa vuole offrire un’occasione di riflessione sulle strategie di valorizzazione e competitività di un territorio unico al mondo, culla di grandi marchi motoristici e di un know-how industriale riconosciuto a livello globale.
Dopo i saluti dell’amministrazione comunale, la prima parte della mattinata sarà dedicata al “Punto di vista delle aziende”, con interventi di:
Alessandro Chiesa, Ferrari S.p.A. – Recruiting & Training Human Resources
Peter Bayer, CEO Visa Cash App Racing Bulls
Laurent Mekies, Team Principal Visa Cash App Racing Bulls
Nadia Padovani, Team Principal e Team Owner Gresini Racing
Il ruolo delle istituzioni
A seguire, si discuterà del “Ruolo delle istituzioni”, con i contributi del Comune di Faenza, ANCI Emilia-Romagna, dell’associazione Città dei Motori, della Regione Emilia-Romagna e del Viceministro delle Imprese e del Made in Italy.
Faenza e la sfida della competitività territoriale
Il forum rappresenta un’occasione non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per gli appassionati dei motori e gli stakeholder del territorio, per comprendere le dinamiche future e le strategie per consolidare la leadership della Motor Valley, il ruolo strategico di Faenza in questo panorama e del Made in Italy nel mondo dei motori e del motorsport in particolare.
In un contesto globale sempre più competitivo, l’evento sarà anche l’occasione per riflettere su come poter aumentare l’attrattività del territorio, sostenere le imprese esistenti affinché restino e continuino a investire, oltre che per creare le condizioni per accoglierne di nuove.
L’appuntamento di Faenza si conferma così un momento chiave per la riflessione e la progettazione del futuro della città, che ospita importanti aziende legate al settore motoristico che impiegano centinaia di lavoratori, per un’eccellenza che affonda le sue radici e la sua grammatica in una storia di passione, innovazione e ingegno che hanno e continuano a far grande questa terra di motori.
L’incontro rappresenta un’opportunità importante per riflettere sul futuro di un distretto industriale che unisce passione, innovazione e ingegno, elementi che da sempre contraddistinguono la terra dei motori e che continueranno a renderla protagonista nello scenario internazionale.