Un sabato pomeriggio di musica, natura e memoria ha coinvolto la comunità di Modigliana nella tenuta di Montebello, dove oltre 1.500 persone hanno partecipato al concerto trekking del gruppo musicale “I Patagarri”, all’interno della rassegna Romagna in fiore. Un’occasione per ricordare i tragici eventi alluvionali di due anni fa e rinnovare la volontà di costruire insieme un futuro di speranza.
Un concerto per ricordare e guardare avanti
Sabato 17 maggio, nella cornice naturale della tenuta di Montebello, oltre 1.500 persone si sono ritrovate per partecipare al concerto trekking del gruppo I Patagarri, organizzato nell’ambito della rassegna Romagna in fiore.
Nel pieno rispetto dello spirito sostenibile della manifestazione, i partecipanti hanno raggiunto il luogo dell’evento a piedi o usufruendo delle navette allestite presso l’ex Pesa pubblica e il Cimitero comunale.
L’iniziativa è stata anche un modo per ricordare i danni e le devastazioni che, due anni fa, hanno colpito Modigliana e l’intera Romagna, a causa dell’alluvione.
La giornata però ha anche sottolineato la capacità di guardare avanti e lavorare assieme, come avviene nell’organizzazione del ciclo di concerti “Romagna in fiore”.
Il grazie del sindaco Jader Dardi
A sottolineare l’importanza della manifestazione, le parole del sindaco Jader Dardi:
«Agli organizzatori di Romagna in fiore, Ravenna Festival, Trail Romagna, alla Regione Emilia-Romagna, agli sponsor, a tutta la rete del volontariato che ha collaborato per la riuscita della manifestazione, alla Pro Loco di Modigliana, voglio esprimere il mio più sincero ringraziamento. Oggi ci avete regalato una bellissima giornata».

Storia, territorio e musica
Il pomeriggio si è aperto con la presentazione della storia e delle caratteristiche della tenuta di Montebello, a cura di Alessandro Liverani, dottore agroforestale ed ideatore del bosco della tenuta di Montebello
A seguire, saluti istituzionali e il tanto atteso concerto de I Patagarri.