Violenza, minaccia, resistenza a un pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento: queste le accuse per un uomo fermato e poi arrestato dalla Polizia di Faenza per una lite in un bar.
L’intervento della volante
E’ accaduto ieri sera quando una volante del Commissariato locale è intervenuta per una lite in corso. All’arrivo dei poliziotti i due uomini, già noti alle forze dell’ordine, stavano discutendo animatamente. Nonostante la presenza degli agenti e i tentativi di riportare la calma, uno di loro ha reagito colpendo gli agenti con calci e pugni, e danneggiando la volante. Dopo una breve colluttazione, gli agenti sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo. L’Autorità giudiziaria di Ravenna, informata dei fatti, ha disposto la custodia cautelare nelle camere di sicurezza del Commissariato.
Il provvedimento del Questore
Il Questore di Ravenna, Lucio Pennella, all’esito dell’istruttoria svolta dal personale della Polizia di Stato della Divisione Anticrimine, che ne ha valutato i precedenti e la pericolosità sociale, ha emesso nei confronti dell’uomo la misura di prevenzione del “Daspo Willy”, per chi ha comportamenti che destano grave allarme sociale.
All’uomo sarà vietato per tre anni di accedere o stazionare nelle immediate vicinanze degli esercizi e locali pubblici del territorio comunale di Faenza. Il Tribunale di Ravenna dopo la convalida ne ha disposto l’accompagnamento in carcere, in attesa del dibattimento.