L’assemblea dei soci di IF approva il bilancio con un aumento del fatturato del 48% e conferma la centralità della promozione turistica locale. Montanari verso la riconferma alla presidenza

Bilancio 2024 positivo, con utile di circa 7mila euro

L’assemblea dei soci di IF Imola Faenza Tourism Company, riunitasi sabato 24 maggio presso la Sala Senna dell’Autodromo di Imola, ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2024, confermando il buon andamento della società che si occupa dello sviluppo e del coordinamento delle attività turistiche nei territori di Imola e Faenza.

I dati presentati mostrano una crescita significativa: il fatturato ha superato 1 milione e 573 mila euro, segnando un +48,77% rispetto al 2023. Di questi, 1 milione e 271 mila euro derivano da vendite e prestazioni (+61,56%), confermando il percorso verso un’autonomia economica. L’utile d’esercizio si attesta intorno ai 7 mila euro.

Rinnovato il consiglio d’amministrazione per il triennio 2025-2027

Nel corso dell’assemblea sono state rinnovate anche le cariche sociali. Gianfranco Montanari rimane all’interno del consiglio d’amministrazione e verrà riconfermato presidente nella prossima riunione.

Sono stati confermati anche Andrea Arcangeli, Beatrice Bassi e Stefano Trazzi. Tre i nuovi ingressi: Francesco Carugati e Jimmy Valentini per l’area faentina e Paolo Mainetti per l’area imolese.

L’occasione ha permesso di ripercorrere l’evoluzione della società dalla sua nascita nel 2016, evidenziando il percorso di crescita nonostante le difficoltà affrontate negli ultimi anni, tra cui pandemia, conflitti e alluvioni.

Espansione delle attività e rafforzamento organizzativo

Tra i principali risultati, IF ha consolidato la sua presenza nei territori con la gestione degli uffici IAT di Faenza, Riolo Terme, Casola Valsenio e Brisighella, oltre al progetto “Città dei Motori” affidato dal Comune di Faenza.

Nell’area imolese, ha gestito lo IAT-R, le attività di eXtraBo, il SITur per il Circondario Imolese e ha firmato un contratto di servizi con Formula Imola per i grandi eventi.

Nel 2024 si è rafforzata anche la struttura interna, con l’inserimento di una figura dedicata al relationship e business development, che ha sviluppato il nuovo catalogo INSIDer – Fuori Evento Inside the Territory, articolato in cinque aree tematiche: Art & Culture Sport, Motor & Carbon, Gourmet Experience, Wellness & Emotions, Kids’ World.

Montanari: «Un soggetto attivo all’interno del sistema turistico»

«In questi anni i territori e gli operatori hanno preso consapevolezza del valore socio-economico del turismo – ha sottolineato Gianfranco Montanari – e questo ha influito anche sul miglioramento dell’offerta delle strutture. IF è nata per aumentare e migliorare la presenza turistica e così creare lavoro, anche nei momenti dell’anno senza grandi eventi. Oggi siamo un soggetto attivo, protagonista all’interno del sistema turistico. Con i nuovi ingressi, il consiglio si rafforza ulteriormente. Ora dobbiamo far crescere la consapevolezza di tutto questo, proseguendo nel nostro lavoro».

Pradella: «Più attività commerciali, meno dipendenza dai contributi»

Secondo Marcella Pradella, direttrice di IF, «nel bilancio 2024 l’aumento dell’attività commerciale è predominante, trainato da merchandising, simulatori e visite guidate all’autodromo. A questo si sono aggiunte esperienze legate a enogastronomia, arte, natura e motori. La maggior parte dei ricavi proviene dalla vendita diretta, un segnale di inversione verso l’autosostentamento, pur continuando a mantenere rapporti con gli enti pubblici».

Turisti in aumento, soprattutto quelli dall’estero. Strutture, presenze e permanenza media

Il numero delle strutture ricettive è passato da 303 nel 2016 a 476 nel 2024, con un incremento di 3 mila posti letto (+30,1%).

Le presenze turistiche sono cresciute da 502 mila a 631 mila (+20,4%), con un significativo aumento dei turisti stranieri. Anche la permanenza media è salita da 2,36 a 2,52 giorni.

Carugati: «Imprese e territorio devono credere nella promozione»

Per Francesco Carugati, direttore di Confcommercio Ascom Faenza, «la promozione turistica è una delle grandi sfide del prossimo decennio. Dopo anni difficili, servono imprenditori che ci credano. I dati dimostrano che se si lavora bene, lo spazio per crescere c’è».

Mainetti: «Valorizzare le vallate e la Vena del Gesso»

Paolo Mainetti, già presidente della sezione imolese del Club Alpino Italiano, ha posto l’accento su un turismo «lento, sostenibile, che si fermi a conoscere storia, ambiente e accoglienza del territorio. Penso in particolare alla Vena del Gesso Romagnola, sito Unesco vicino a noi, spesso poco conosciuto».

Valentini: «Collaborazione pubblico-privato punto di forza»

Per Jimmy Valentini, responsabile Cna Area Faentina, IF è «una realtà sana che ha consolidato la propria azione. La collaborazione tra pubblico e privato è una ricchezza. Il territorio faentino, con la sua collina, può ancora crescere molto. Per me, entrare nel Cda è una sfida importante».