Sara Errani concede il bis. A un anno di distanza, la tennista massese in coppia con Jasmine Paolini torna a vincere sui campi del Foro Italico a Roma gli Internazionali Bnl d’Italia.
Vittoria in rimonta in finale
Dopo un percorso in cui ha lasciato alle avversarie solo due set, il duo Paolini-Errani, campione olimpico a Parigi nel 2024, ha sconfitto in finale la coppia formata dalla belga Elise Mertens e dalla russa Veronika Kudermetova in due set, risalendo la china del match in entrambi i casi dallo 0-4 per le avversarie, con il punteggio di 6-4, 7-5, vendicando così la sconfitta di tre settimane fa agli ottavi di Madrid.
E se Paolini è diventata la prima italiana nell’era Open a vincere dopo quarant’anni entrambi i tornei a Roma, l’ultima era stata la faentina Raffaella Reggi nel 1978, ma anche la prima atleta a vincere sia singolare che doppio nella stessa edizione dal 1990 (allora protagonista della doppia impresa fu Monica Seles), Sara colleziona la terza vittoria nel torneo della capitale: qui, infatti, aveva vinto anche nel 2012 in coppia con Roberta Vinci.
Nel 2025 Errani e Paolini prima di Roma avevano giocato e vinto solo un’altra finale, quella nel “1000” di Doha.

L’emozione di Sara al microfono
A fine gara, nell’intervista in diretta sul campo, Errani non nasconde la sua gioia e la sua emozione. “Sono state due settimane pazzesche, intense – ha detto -: mi sono divertita tutti i giorni grazie al mio team che mi aiuta a godere ancora di più di queste giornate. Ho troppa gente che devo ringraziare, a cominciare da Jasmine, per lo sforzo: ha fatto qualcosa di straordinario, è una persona incredibile. Ci fa divertire tutti i giorni, imparo da lei qualcosa ogni giorno”.
E poi il ringraziamento allo staff, ai due team, agli organizzatori e al pubblico di Roma: “Vedere questo stadio pieno è qualcosa di indescrivibile, dà sempre i brividi, ci ha sempre sostenuto in ogni partita. Con i tifosi è come avessimo gicoato sempre tre contro due. E’ sempre molto bello essere qua a Roma, a volte anche tosto, ma è veramente uno spettacolo e spero di vedervi il prossimo anno. Non ve lo assicuro ma ci spero”.