Si è insediato ufficialmente il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Asp della Romagna Faentina, l’azienda pubblica che gestisce i servizi sociali, sanitari e assistenziali nel territorio romagnolo. Una nuova guida che si propone di rafforzare la rete di supporto alla fragilità con spirito di servizio e competenza.
Chiara Donati nominata presidente dell’Asp Romagna Faentina
Alla guida dell’Azienda Servizi alla Persona della Romagna Faentina è stata nominata Chiara Donati, che assume l’incarico di presidente. A completare il nuovo Consiglio di Amministrazione, Marina Vignoli e Giampiero Buganè, entrambi in qualità di consiglieri.
L’insediamento del nuovo organo avviene al termine del mandato del precedente consiglio, che ha operato in un contesto complesso, segnato da cambiamenti sociali ed emergenze sanitarie.
Donati: “Grazie al presidente Caroli e al Consiglio uscente per l’impegno profuso in anni complessi”
Chiara Donati, nella prima dichiarazione rilasciata, ha espresso riconoscenza all’Assemblea dei soci per la fiducia accordata e ha rivolto parole di gratitudine al consiglio uscente, in particolare all’ex presidente Massimo Caroli.
“È per noi un onore – ha dichiarato Donati – poter guidare un’azienda che rappresenta un punto di riferimento
fondamentale nel sistema dei servizi socio-assistenziali del territorio, impegnata ogni giorno nell’ascolto e nella cura delle persone.
Un pensiero riconoscente va anche al precedente Consiglio di Amministrazione, e in particolare al presidente Massimo Caroli, per l’impegno profuso in anni complessi, affrontati con passione, competenza e grande senso di responsabilità
Ascolto e cura al centro del nuovo mandato
«Ci avviciniamo a questo incarico con umiltà e spirito di servizio, consapevoli della delicatezza del compito che ci attende: prenderci cura delle fragilità, ascoltare i bisogni, essere presenti accanto a chi vive momenti difficili.
Lavoreremo con impegno e condivisione, mettendo a disposizione dell’azienda le competenze e i percorsi che ciascuno di noi ha maturato, con l’obiettivo di garantire servizi di qualità e una presenza costante accanto alla comunità».
