La Diocesi di Faenza-Modigliana si prepara a vivere con intensa partecipazione la Solennità della Beata Vergine delle Grazie, Patrona della città di Faenza e dell’intera Diocesi. Le celebrazioni, coordinate in collaborazione con l’Arciconfraternita della Beata Vergine delle Grazie, sono partite domenica 4 maggio con la messa di apertura presieduta dal Vescovo Monsignor Mario Toso. A questa seguiranno, dal 5 all’8 maggio, le giornate di preparazione nelle varie comunità diocesane e vicariati (Crespino, Traversara, Lutirano, Solarolo). Giovedì 8 maggio dalle 18 alle 19.30 si terrà la tradizionale Benedizione degli automezzi al parcheggio di piazzale Tambini.

La santa messa pontificale sabato mattina con il Nunzio apostolico Petar Rajic

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Le celebrazioni per la Beata Vergine delle Grazie avranno poi il loro culmine nelle giornate di venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 maggio. Venerdì 9, alle 20.30, avrà luogo la processione che, partendo dalla chiesa di San Domenico, attraverserà corso Mazzini per raggiungere la Cattedrale, dove sarà compiuto l’Atto di Affidamento a Maria della città e della Diocesi. A presiedere il momento sarà il Vescovo, Monsignor Mario Toso.

Il cuore della solennità sarà sabato 10, con la celebrazione della Santa Messa pontificale presieduta alle 10.30 in Cattedrale da S.E. Monsignor Petar Rajic, Nunzio apostolico in Italia. Nel pomeriggio i bambini saranno protagonisti della tradizionale “fiorita” e dell’omaggio alla Madonna della torre, mentre alle 18 sarà celebrata la Messa con l’offerta dei ceri, presieduta dal Vescovo, che darà il via alle manifestazioni del Palio del Niballo e svelerà il drappo che andrà al rione vincitore. A chiudere la giornata, alle 21, sarà il Concerto delle Grazie sul sagrato della Cattedrale, preceduto dall’apertura dello stand gastronomico curato dal Gruppo Municipale del Niballo.

Domenica 11 maggio la Basilica Cattedrale ospiterà la Santa Messa per gli anziani e i malati, con l’amministrazione del sacramento dell’Unzione degli Infermi. Nel pomeriggio, dopo la recita del Rosario e i Vespri, la celebrazione culminerà con la Messa alle 18 presieduta dal Vescovo emerito, Monsignor Claudio Stagni.

Il Vescovo Mons. Mario Toso: “Riconoscenti per la protezione ricevuta dalla Beata Vergine”

“La nostra terra, amata e ferita, porta ancora i segni profondi delle cinque alluvioni che dal maggio 2023 hanno colpito il territorio romagnolo – sottolinea il Vescovo Monsignor Mario Toso -. Case sommerse, strade interrotte, campi devastati, famiglie disorientate: non si tratta solo di un disastro naturale, ma di una ferita sociale, ambientale e spirituale che interpella la nostra coscienza collettiva. A essere colpiti, sono stati 10 Comuni su 12 della nostra Diocesi. Da questi eventi siamo sollecitati a vivere la devozione alla Madonna delle Grazie con nuove motivazioni, che non si esauriscono solo a terremoti o epidemie di secoli fa. Uno dei nostri compiti, oggi, è rendere più viva la coscienza della nostra riconoscenza alla Beata Vergine delle Grazie in maniera analoga a come fecero coloro che ci hanno preceduti. L’invito è quello di vivere il periodo dei Festeggiamenti alla Patrona, così come le manifestazioni del Palio del Niballo, con la certezza che siamo stati davvero protetti dalla Madre delle Chiesa, da noi venerata come Beata Vergine, in un contesto nel quale le conseguenze potevano essere ancora più disastrose. E questa consapevolezza deve riguardare tutta la società civile”.

“Consci della protezione ricevuta – conclude il Vescovo -, il dolore di questi anni può diventare seme di rinascita, se sapremo costruire insieme un nuovo modo di abitare il nostro territorio: più giusto, più sobrio, più fraterno. Alla Vergine delle Grazie affidiamo questo desiderio. Che da questa terra bagnata di pioggia e di lacrime possa rinascere una comunità più forte, più consapevole, più unita”.

Il programma degli eventi collaterali: torna la Torta delle Grazie

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Come da tradizione, al programma liturgico si alterneranno diverse iniziative e appuntamenti conviviali coordinati dall’Arciconfraternita della Beata Vergine delle Grazie. Torna anche quest’anno la torta delle Grazie, in collaborazione con Ascom Faenza e con vari pasticceri della città.

Sabato 10 maggio alle 21 sul sagrato del Duomo, si terrà il concerto “Dreaming Melodies” del coro gospel Voices of Joy e La Corelli. Viene riproposta la manifestazione podistica non competitiva “Corsa delle grazie”, in collaborazione con l’Atletica 85 Bcc e La Bcc, che avrà luogo domenica 11 (ritrovo alle 13.45 in piazza della Libertà e partenza alle 14.30; percorso lungo 10 km, percorso breve 5 km). Nel corso del fine settimana, sarà inoltre possibile visitare l’Oratorio di San Pietro in Vincoli (piazza XI Febbraio) grazie alle visite guidate organizzate dalla Pro Loco di Faenza.