A due anni dall’alluvione che sconvolse Modigliana e l’intera Romagna, la comunità ricorda quei giorni drammatici. Nel frattempo, prosegue il lavoro nei cantieri della ricostruzione.
La memoria dei giorni dell’alluvione e la volontà di ripartire
Sono passati due anni da maggio 2023, quando l’alluvione colpì duramente il territorio di Modigliana e altre aree della Romagna, lasciando dietro di sé devastazione e ferite profonde.
«Fa impressione rivedere le immagini documentate dai servizi dei telegiornali» ha raccontato il sindaco Jader Dardi, ricordando come da allora si siano avviati gli interventi più urgenti per garantire nuovamente l’accesso al paese. Tra questi, spiccano il ponte di Ca’ Stronchino e i lavori in corso sulla Riva della Pappona, infrastrutture strategiche per la sicurezza e la viabilità del territorio.
Nel fine settimana Modigliana si raccoglierà in momenti di ricordo e condivisione, con incontri, spettacoli e manifestazioni organizzati per sottolineare, ancora una volta, la capacità della comunità di reagire con tenacia alle difficoltà.
Il punto sui lavori: focus sulla Riva della Pappona
Giovedì mattina, il sindaco Jader Dardi ha visitato il cantiere della Riva della Pappona, dove sono in corso i lavori per la ricostruzione del tratto stradale di ingresso a Modigliana lungo la Sp 20.
Attualmente si stanno posando e gettando i pilastri di fondazione, realizzati a una profondità di 18 metri: un intervento tecnico complesso che servirà da base per la successiva gettata in calcestruzzo, destinata a sostenere il nuovo manto stradale.

Completata questa fase, il cantiere si sposterà sull’altro lato della carreggiata, dove verranno replicate le stesse lavorazioni.
«Lavori che, come da programma, si protrarranno ancora per molti mesi» – ha spiegato il sindaco – «per realizzare di fatto quello che può essere classificato come un viadotto interrato».
Interventi anche su via Corbari per la sicurezza stradale
Nel frattempo, continuano anche i lavori di manutenzione e messa in sicurezza lungo via Corbari, dove si sta procedendo con la sostituzione delle vecchie barriere e il posizionamento di nuovi guard-rail. Un ulteriore passo nel lungo cammino della ricostruzione, che rimane una priorità per l’amministrazione comunale.
