L’assemblea della Sezione Romagna di Assoenologi ha rinnovato il Comitato direttivo, confermando Pierluigi Zama alla presidenza e introducendo nuove figure di valore. Un segno di continuità e apertura, per una rete professionale sempre più dinamica e proiettata verso il futuro.
Pierluigi Zama confermato presidente della Sezione Romagna Assoenologi
Nei giorni scorsi si è tenuta l’assemblea della Sezione Romagna di Assoenologi, durante la quale è stato eletto il nuovo Comitato direttivo. L’assemblea ha riconfermato Pierluigi Zama alla Presidenza, premiando l’impegno, la dedizione e la visione strategica che hanno contraddistinto il suo precedente mandato.
Accanto a lui, prosegue il lavoro di una squadra solida e affiatata, arricchita dall’ingresso di nuovi membri che porteranno ulteriori competenze e visioni al servizio dell’associazione.
La squadra tra conferme e nuovi ingressi
I membri confermati del Comitato sono: Maria Soledad Adriasola Lang, Walter Bighini, Scipione Giuliani (Vice-Presidente), Marco Lucchi, Riccardo Maraldi (Vice-Presidente), Sara Morozzi (Coordinatrice dei Giovani), Bruno Ranieri (Consigliere nazionale) e Mario Tedesco (Segretario).
Ai nomi già noti si affiancano i nuovi membri: Enrico Bortolini, Giuseppina Parpinello, Enrico Rambelli e Marco Zanelli, tutti professionisti riconosciuti nel panorama enologico romagnolo.

Il ringraziamento ai membri uscenti
Un sentito ringraziamento è stato espresso durante l’assemblea ai membri uscenti Lorena Castellari, Filippo Gimelli, Michele Leonardi e Maurizio Ortali, per il contributo prezioso e il costante impegno dimostrato nel corso del loro mandato.
Progetti futuri e dialogo con il mondo della formazione
Il nuovo Comitato della Sezione Romagna di Assoenologi continuerà a promuovere le attività associative, con un’attenzione particolare al rafforzamento del dialogo tra università, studenti e professionisti del settore enologico. L’obiettivo resta quello di promuovere progetti di valore e favorire la crescita di una rete sempre più inclusiva e competente, al servizio del territorio e della cultura del vino.