Il ‘Comitato per la Giornata del Faentino Lontano’ ha ufficialmente individuato le personalità alla quali verranno assegnate le onorificenze del ‘Faentino Lontano’ e del ‘Faentino sotto la Torre’ 2025.

Quest’anno il riconoscimento di Faentino Lontano andrà a Roberta Tabanelli, nata a Faenza nel 1964 ma residente a Madison, in Missouri (Usa.)

La cerimonia per la consegna dei premi è prevista per la mattina di domenica 22 giugno al Teatro Masini di Faenza.

Chi è Roberta Tabanelli, insegnante alla University of Wisconsin. I suoi interessi di ricerca si concentrano sul cinema e la letteratura italiana del XX e XXI secolo


Dopo il diploma di Liceo Linguistico Roberta Tabanelli ha conseguito la laurea in Lingue Straniere all’Università di Bologna. Il suo percorso accademicoè proseguito negli Stati Uniti, dove nel 1992 ha conseguito un Master in inglese presso la University of Wisconsin-Madison.

Nel 1996 si è trasferita a Madison (Missouri) e nel 2001 ha completato il suo dottorato di ricerca in Italian Studies con una specializzazione secondaria in Film Studies.

Attualmente insegna presso la University of Wisconsin-Madison, dove tiene corsi in Italiano Intermedio, Civiltà Italiana, Cinema Italiano, Cinema Transnazionale e Migrante e Studi sulle donne italiane. È autrice del libro di testo per corsi di composizione italiana intitolato “Scrivi bene! Scrivere efficacemente in italiano” (Farinelli, 2016).

Ha inoltre collaborato alla stesura del “Film Study Program Bianco e nero” (Edizioni Farinelli, 2013) e del “Workbook and Lab Manual for Crescendo!” (Thomson Heinle, 2007). Dal 2015 ricopre il ruolo di Faculty Advisor per l’Italian Club, un’organizzazione studentesca. La sua attività accademica e di ricerca la vede impegnata come membro dei comitati editoriali del “Journal of Urban Cultural Studies” e del “Journal of Italian Cinema & Media Studies”. I suoi interessi di ricerca si concentrano sul cinema e la letteratura italiana del XX e XXI secolo, con particolare attenzione al cinema e alla letteratura napoletana e al cinema transnazionale.

È autrice di numerosi articoli e saggi dedicati a scrittori e registi italiani contemporanei. Nel 2011 ha pubblicato il libro “I ‘pori’ di Napoli. Il cinema di Mario Martone, Antonio Capuano e Pappi Corsicato” (Longo Editore).