Una serata intensa e partecipata ha celebrato i trent’anni di attività del Lions Club Russi e di AIL Ravenna, con uno sguardo rivolto al futuro della sanità e dell’impegno sociale sul territorio.
Il Lions Club Russi ha realizzato service per circa 400mila euro
Nella suggestiva cornice del Teatro Comunale di Russi, il Lions Club Russi e AIL Ravenna hanno festeggiato trent’anni di attività, ricordando l’impegno profuso nel territorio e presentando i nuovi progetti in corso.
Ad aprire l’incontro è stato Enrico Conti, presidente del Lions Club Russi, che ha accolto i numerosi presenti e gli illustri relatori. Nel suo intervento ha ripercorso l’attività svolta dal Club dalla sua fondazione, sottolineando con orgoglio come siano stati realizzati service per un valore complessivo di circa 400.000 euro, un impegno costante a favore della comunità.
I progetti di AIL Ravenna: cura, assistenza e nuove frontiere della sanità
Al centro dell’incontro anche la testimonianza del dottor Alfonso Zaccaria, ex primario di ematologia dell’Ospedale di Ravenna e presidente di AIL Ravenna. Dopo aver illustrato la crescita e l’evoluzione dell’associazione nel corso degli anni, il dottor Zaccaria ha presentato un progetto di grande rilevanza per il territorio: la realizzazione di una nuova Unità di Trapianto di Cellule Staminali allogeniche all’interno dell’Unità operativa di Ematologia dell’Ospedale di Ravenna.
Si tratta di un intervento già in corso, destinato a diventare un centro di riferimento per il trattamento delle patologie ematologiche, contribuendo in modo significativo all’innovazione sanitaria locale.
L’importanza dell’assistenza domiciliare e della formazione
Un altro aspetto fondamentale affrontato durante la serata è stato quello dell’assistenza domiciliare ai pazienti oncologici, tema al centro dell’intervento del dottor Gabriele Pelloni, che ha parlato con passione e coinvolgimento dell’importanza di un servizio che porta cure e sollievo nelle case dei malati, migliorando concretamente la qualità della loro vita.
La professoressa Mirella Falconi Mazzotti, coordinatrice del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Ravenna, ha poi raccontato il percorso di crescita della realtà accademica ravennate. A cinque anni dalla sua apertura, il corso ha raddoppiato il numero degli iscritti, confermandosi come una proposta formativa di grande successo.
Il legame tra formazione medica e ospedale
A chiudere gli interventi, il professor Francesco Lanza, primario dell’Unità di Ematologia dell’Ospedale di Ravenna, ha sottolineato il valore aggiunto della presenza del corso di laurea in medicina all’interno della struttura ospedaliera. Un’opportunità di reciproco arricchimento tra didattica e pratica clinica, che favorisce la crescita della ricerca e della qualità dell’assistenza.
Il sostegno delle istituzioni locali
La serata, molto partecipata dalla cittadinanza, si è conclusa con il ringraziamento del Lions Club Russi all’amministrazione comunale di Russi, rappresentata per l’occasione dalla vice sindaca Anna Grazia Bagnoli, per il continuo sostegno e la collaborazione con le realtà del territorio.