Il Distretto A di Faenza si prepara ad accogliere una nuova edizione della «Cena itinerante», celebrando i legami che uniscono persone, luoghi e tradizioni, sotto il segno dell’arte e della convivialità.
Un evento che rinnova la tradizione nella città d’origine
Venerdì 30 maggio 2025 torna a Faenza uno degli appuntamenti più attesi della primavera: la Cena itinerante, manifestazione simbolo del Distretto A Weekend. L’evento trasformerà il quartiere in un affascinante intreccio di sapori, arte, relazioni e luoghi nascosti da scoprire.
Dopo il successo della speciale edizione 2024 a Modigliana, che ha dimostrato la forza del format anche in nuovi contesti, la Cena itinerante ritorna alle sue origini, rafforzando il profondo legame con la città di Faenza. Nel frattempo, il percorso avviato a Modigliana proseguirà con un’edizione autonoma, consolidando così il progetto in nuove direzioni.
«Legami»: il tema che ispira l’edizione 2025
Il filo conduttore di questa XVIII edizione sarà «Legami», una parola che abbraccia sia il passato che il futuro, evocando radici profonde e visioni rinnovate. I legami tra persone, familiari e affettivi, ma anche quelli invisibili che uniscono alla terra, al cielo e agli spazi condivisi, saranno protagonisti di una serata pensata per riscoprire la città con occhi nuovi.
Attraversare una soglia, sedersi a un tavolo, brindare in un cortile illuminato: ogni gesto diventerà occasione per celebrare i legami sensoriali, architettonici e umani che danno vita alla comunità.
Arte e colore: «Legami Universali» di Alessandro Mazzotti
A interpretare visivamente il tema sarà l’opera «Legami Universali» dell’artista Alessandro Mazzotti, che ha ispirato anche il colore guida dell’evento: un azzurro limpido come il cielo di maggio, pronto a scurirsi al calare del sole e diventare un manto stellato che unisce tetti, parole e pensieri.
Questo colore simbolico accompagnerà i partecipanti lungo la serata, rendendo l’esperienza ancora più riconoscibile e memorabile.
