A Breslavia, in Polonia, il Comune di Faenza ha ricevuto un importante riconoscimento europeo per il progetto “Bike to Work”, selezionato dal programma URBACT tra le migliori buone pratiche urbane. Un traguardo che valorizza l’impegno del territorio nella promozione della mobilità sostenibile e di stili di vita più salutari.
URBACT premia Faenza: esempio europeo di mobilità sostenibile
Tra le numerose città presenti nei giorni scorsi a Breslavia, in Polonia, per il conferimento del riconoscimento di “Good Practice” da parte del programma europeo URBACT, c’era anche il Comune di Faenza, premiato per il progetto “Bike to Work”, iniziativa co-finanziata dalla Regione Emilia-Romagna che promuove l’uso della bicicletta per i tragitti casa-lavoro.
Selezionato tra numerose candidature europee per il suo carattere innovativo, sostenibile e replicabile, il progetto è stato indicato come modello efficace nella promozione di stili di vita più sani, contribuendo alla riduzione delle emissioni inquinanti e al benessere psicofisico dei cittadini grazie a un incremento dell’attività fisica quotidiana.

Una app per misurare l’impatto e un incentivo concreto
Elemento centrale del progetto è un’applicazione per smartphone che consente agli utenti di monitorare i propri spostamenti: ogni partecipante può visualizzare i chilometri percorsi in bicicletta e il risparmio in termini di CO₂.
Nelle precedenti edizioni, più di 1.100 utenti hanno percorso una distanza pari a quindici volte la circonferenza terrestre, risparmiando oltre 87.000 kg di CO₂. Oltre all’impatto ambientale, il progetto offre anche un incentivo economico: 20 centesimi per ogni chilometro percorso, a sostegno di una mobilità alternativa e consapevole.
Una pratica versatile e replicabile
Il progetto ha già dimostrato grande adattabilità, con tre applicazioni concrete in contesti diversi:
Nelle scuole del territorio dell’Unione della Romagna Faentina, sono state realizzate due edizioni di “Bike to School”, una competizione tra classi per sensibilizzare gli studenti all’uso della bici.
Nel mondo aziendale, realtà come Tema Sinergie hanno aderito al progetto, aggiungendo benefit aziendali e modalità di trasporto sostenibile per i dipendenti.
A Castel Bolognese, è stata avviata una versione interamente finanziata dal Comune, tuttora attiva.
Un modello da esportare in Europa
Grazie al riconoscimento di URBACT, il Comune di Faenza sarà ora in grado di guidare un progetto europeo di trasferimento della buona pratica ad altre città interessate. L’opportunità permetterà scambi internazionali e l’acquisizione di nuove idee per potenziare ulteriormente il progetto a livello locale.
Durante l’evento a Breslavia, numerose città europee hanno manifestato interesse per il modello faentino, apprezzato per la semplicità, l’efficacia e la sostenibilità.

Nuove edizioni in arrivo per il territorio faentino
Guardando al contesto locale, nei prossimi mesi prenderà avvio una nuova edizione del progetto, che coinvolgerà cinque Comuni dell’Unione della Romagna Faentina: Brisighella, Faenza, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo.
Le aziende interessate a partecipare dovranno ora dotarsi di un Piano Spostamenti Casa-Lavoro, requisito richiesto dalla Regione Emilia-Romagna per poter accedere al progetto.
Tutte le informazioni aggiornate sull’iniziativa saranno disponibili sul sito dell’Unione della Romagna Faentina, alla pagina dedicata.