Durante la Quaresima 2025, la parrocchia di Santo Stefano papa di Modigliana promuoverà una raccolta fondi per sostenere don Pierre Kiema, sacerdote in Burkina Faso, nell’accoglienza di oltre 5.600 rifugiati costretti a fuggire dai loro villaggi a causa delle violenze terroristiche.
Un’emergenza umanitaria in Burkina Faso
Il Burkina Faso è oggi uno dei Paesi più colpiti dal terrorismo, con attacchi che seminano distruzione e morte. Nel febbraio 2024, numerosi abitanti dei villaggi di Saatenga e Tanwalbougou, nella diocesi di Fada N’Gourma, hanno dovuto abbandonare le loro case per sfuggire ai gruppi armati. Case, scuole, chiese, cliniche e magazzini alimentari sono stati distrutti, costringendo le famiglie a cercare rifugio nelle parrocchie vicine.

Tra queste, la parrocchia di Diabo, guidata da don Pierre Kiema (Abbé Pierre), si sta facendo carico dell’accoglienza e del sostegno a migliaia di sfollati.
Per rispondere a questa emergenza, la comunità parrocchiale di Modigliana ha deciso di promuovere una Quaresima di solidarietà, raccogliendo fondi fino a Pasqua per aiutare don Pierre a garantire cibo e assistenza ai rifugiati.

Un legame speciale tra Modigliana e don Pierre Kiema
Don Pierre Kiema è una figura già conosciuta dai modiglianesi per i suoi soggiorni in paese, l’ultimo dei quali risale a due anni fa, nei mesi estivi. La sua testimonianza e il suo impegno nel sostegno alle popolazioni in difficoltà hanno lasciato un segno profondo nella comunità, che oggi risponde con generosità al suo appello di aiuto.

Come contribuire alla raccolta fondi
Chi desidera sostenere l’iniziativa può effettuare una donazione nell’apposita cassetta di raccolta fondi, posta in fondo alla Chiesa di Santo Stefano papa a Modigliana.
Per informazioni:
Segreteria parrocchiale (347 5571748)
parrocchiemodigliana@gmail.com
Roberta Tomba