Giovedì 6 marzo, presso la sede della Regione Emilia-Romagna, si è tenuto un importante incontro promosso in accordo con il Commissario per la ricostruzione, Fabrizio Curcio, per fare il punto sugli interventi in programma nei territori colpiti dagli eventi alluvionali del 2023 e dalle successive emergenze meteo del 2024.
Un confronto tra istituzioni per accelerare i lavori
All’incontro erano presenti, oltre alla sottosegretaria alla Presidenza della Regione, Manuela Rontini, anche l’ingegnere Errico Stravato, amministratore delegato di Sogesid, e il dottor Nucara, in rappresentanza di Consap, le due società incaricate di gran parte degli interventi di ricostruzione.
Invitati i sindaci dei comuni coinvolti, erano presenti i primi cittadini di Meldola, Galeata, Santa Sofia, Modigliana e Tredozio, oltre ai rappresentanti delle province interessate. Obiettivo dell’incontro: affrontare le criticità ancora aperte, completare la fase progettuale e avviare i lavori nel rispetto delle scadenze previste.

«Un incontro molto positivo e opportuno – ha commentato il sindaco di Modigliana, Jader Dardi – nel quale il commissario Curcio ha sollecitato interventi e risposte da parte di Sogesid, Consap e degli enti locali, richiamando tutti alla massima collaborazione».
Il cronoprogramma: cantieri entro giugno 2025
Durante la riunione, Sogesid e Consap hanno illustrato un primo cronoprogramma degli interventi, che sarà discusso nei singoli comuni coinvolti. L’obiettivo è quello di:
- Avviare entro giugno 2025 i cantieri finanziati con fondi PNRR
- Dare il via agli altri interventi entro settembre 2025
Tuttavia, resta aperta la questione degli interventi più urgenti. Le recenti frane e smottamenti che hanno colpito soprattutto le aree collinari tra settembre e dicembre 2024 hanno aggravato la situazione, ma al momento mancano riscontri sulle risorse disponibili per le somme urgenze.
Lavori già affidati e prossimi incontri nei territori
Nel quadro presentato, pochi lavori risultano già assegnati. Tra questi, l’intervento per la ricostruzione del ponte di Ca’ Stronchino, realizzato grazie alla convenzione firmata lo scorso anno tra il Comune di Modigliana e Sogesid.
Nei prossimi giorni verranno organizzati riunioni nei singoli comuni per definire nel dettaglio il cronoprogramma delle opere, in linea con la programmazione regionale.
«Nel mio intervento – ha concluso il sindaco Dardi – ho sottolineato la necessità di potenziare gli uffici tecnici con nuove figure professionali, indispensabili per gestire le numerose procedure richieste. È altrettanto fondamentale procedere con maggiore speditezza nella semplificazione burocratica, così da evitare ritardi nell’avvio dei lavori».