Nella giornata odierna il santo padre ha presentato due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo.
Insufficienza respiratoria, ripresa la ventilazione meccanica
Giornata complicata per papa Francesco ricoverato al Policlinico “Gemelli” di Roma da oltre due settimane.
Nella serata di lunedì 3 marzo la Sala Stampa della Santa Sede ha fatto sapere che il Santo Padre “ha presentato due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo.
Sono pertanto state eseguite due broncoscopie con necessità di aspirazione di abbondanti secrezioni”.
Bergoglio è sempre rimasto vigile
Nel pomeriggio, si legge nella nota diffusa ai giornalisti accreditati, “è stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva. Papa Francesco è sempre rimasto vigile, orientato e collaborante. La prognosi rimane riservata”.
