Dopo una partita combattuta fino all’ultimo minuto, il Faenza conquista un prezioso pareggio casalingo contro il Pietracuta, formazione di alta classifica che sperava di agganciare la vetta dopo le sconfitte di Coriano e Mezzolara. Il risultato finale di 1-1 lascia tutto aperto sia nella corsa ai playoff che in zona playout, dove i biancoazzurri continuano a lottare per la salvezza.
Primo tempo equilibrato, poche le occasioni
Dopo una partita intensa e combattuta, il Faenza ferma sull’1-1 il forte Pietracuta che a un certo punto della gara aveva sperato di agganciare in testa Coriano e Mezzolara, inopinatamente entrambe sconfitte, e invece viene raggiunto dal Castenaso.
Grande incertezza in vetta e pure in coda dove la squadra biancoazzurra continua a mantenere la posizione per i playout.
La gara inizia con le squadre che giocano con ritmo e agonismo. La prima conclusione, molto lontana dallo specchio della porta, è di Gjordumi, a cui replica il capitano ospite Fabbri con un bel tiro al volto che finisce a lato.
Poco oltre la mezz’ora il rossoblù Rivi cerca di ribadire in rete dopo una incursione di Fabbri, ma trova pronto Ruffilli, alla sua 50esima partita in biancoazzurro.

Dalla parte opposta non ha problemi Forti prima a respingere di pugno un cross di Gimelli e poi ad afferrare il pallone su tiro cross senza pretese di Marocchi. Alla fine della prima frazione, Bernardi, lanciato da Rivi, mette a lato sull’uscita di Ruffilli.
Pietracuta avanti, il Faenza reagisce
Nella ripresa il Pietracuta spinge subito sull’acceleratore e passa al 10’ dopo una bella azione corale. E’ il tenace Sapori a servire Rivi che tira ma la sfera viene respinta, ripresa da Bernardi che ripropone il traversone per Fabbri che di testa svetta e supera avversario e portiere, andando a realizzare lo 0-1.
Lo svantaggio stimola il Faenza a una reazione che porta alla conclusione troppo debole di Strada fermata senza problemi da Forti.
Poi è Signore su azione di mischia da calcio di punizione a farsi luce in area e colpire il palo da due passi, il pallone viene poi smanacciato dal portiere Forti, e allontanato da un difensore rossoblù.
Impossibile senza tecnologia stabilire se il pallone abbia oltrepassato del tutto la linea di porta, anche se il dubbio resta. Il forcing della formazione biancoazzurra produce poi una rovesciata di Strada, apprezzabile per il gesto atletico, ma fuori bersaglio.

Gjordumi firma il pareggio all’89’
Il gol del giusto pareggio arriva a un minuto dallo scadere del tempo regolamentare quando Gimelli spedisce al centro con una lunga rimessa verso l’area intasata, dove Borini è bravissimo a correggere di testa per Gjordumi che di punta insacca l’1-1.
Nel recupero il Faenza va vicino al clamoroso raddoppio con Zani che colpisce l’esterno della rete in contropiede e poi con Grazhdani che è abile a fermare la palla, evitare Matteoni e concludere al volo dalla distanza, ma il tiro è alto.
Il Pietracuta conclude la gara con un’azione pericolosa in area del Faenza che produce un calcio d’angolo. Appena battuto, l’arbitro fischia la fine essendo conclusi i cinque minuti di recupero, per la rabbia del pubblico ospite. Finisce così 1-1.
Prossima sfida a Massa Lombarda
Domenica 6 aprile (ore 15.30) il Faenza affronterà in trasferta allo stadio “Dini e Salvalai” il Massa Lombarda dei tanti ex che ha superato a Forlì il Futball Cava Ronco.