Si è svolta venerdì 21 marzo a Faenza nella sala Giovanni Dalle Fabbriche la presentazione della seconda edizione del libro “Chiesa e Democrazia” di monsignor Mario Toso, vescovo della Diocesi di Faenza-Modigliana. L’evento è stato promosso dalla Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche – Multifor in collaborazione con la Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi faentina. Hanno portato le loro riflessioni Stefano Zamagni, professore emerito di economia dell’Università di Bologna e già Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali (2019 – 2023), Piero Schiavazzi, docente di Geopolitica Vaticana dell’Università degli Studi Link, introdotti da Edo Miserocchi, presidente della Fondazione.

Diversi gli spunti di riflessione proposti dagli interventi, dedicati all’attualità, ma anche alla disamina della dottrina sociale della Chiesa, alle dinamiche innescate nel mondo da un percorso che viene da lontano e i cui effetti più dirompenti stanno emergendo in questi ultimi mesi: il tramonto delle democrazie. Un solo esempio: il “Manifesto Politico della Sylicon Valley Oligarchica” di Peter Thiel, che risale al 2009. Un orientamento secondo cui la democrazia, intesa in senso liberale come l’abbiamo conosciuta, è finita e dobbiamo costituire una nuova oligarchia di imprenditori.

In questo scenario il ruolo difficile e particolarmente sfidante di costituire luoghi di solidarietà, di coesione sociale tocca alle comunità cristiane e agli uomini di buona volontà che abbiano a cuore il destino del nostro mondo, oltre che del nostro paese. “Questo è il compito che i cattolici dovrebbero porsi, oggi – scrive il vescovo nella premessa al libro -: ripensare la loro presenza alla luce dei nuovi scenari e delle nuove esigenze. Pertanto, occorre fare rete, collegarsi, senza limitarsi a muovere su una mera dimensione organizzativa o di semplice testimonianza, per quanto importante si possa ritenere, bensì producendo idee, confronti, elaborazioni in direzione di una nuova progettualità.”

Un incontro, di fronte a una sala molto affollata di giovani e meno giovani, che ha offerto un’opportunità di riflessione sul complesso rapporto tra fede e società, con un focus sull’impegno politico dei cattolici, un tema di grande attualità, riconfermato dalla Settimana sociale dei cattolici a Trieste che si è tenuta nel luglio scorso e a cui hanno preso parte sia il Presidente Mattarella che Papa Francesco.

T.C.