Trekking e passeggiate al chiaro di luna, esperienze tra natura e storia, percorsi dedicati alla biodiversità e alla geologia, arricchite dalla scoperta dei sapori del territorio. Prende il via il 14 marzo la nuova stagione di escursioni nel Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, con il programma A piedi nel Parco della Pietra di Luna, promosso dall’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna e realizzato in collaborazione con le Guide del Parco.

Un calendario ricco di escursioni per ogni livello

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Quest’anno il programma conta 27 escursioni tra marzo e luglio, con itinerari pensati per escursionisti di ogni livello, a cui si aggiungeranno altre 20 camminate autunnali, che accompagneranno i partecipanti fino a dicembre tra i colori della stagione. Tra le novità per il 2025, anno in cui si celebrano i vent’anni dall’istituzione del Parco, è la maggiore integrazione tra le attività di trekking e la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Grazie alla collaborazione con aziende agricole e agriturismi, gli escursionisti avranno l’opportunità di assaporare le eccellenze enogastronomiche della zona, unendo il piacere della scoperta paesaggistica a quello del gusto. «Tra le migliaia di persone che lo scorso anno hanno visitato il Parco, circa 300 hanno scelto di partecipare al programma A piedi nel Parco della Pietra di Luna», spiega Alfonso Nicolardi, presidente dell’Ente di gestione. «L’obiettivo di quest’anno è raggiungere un pubblico ancora più ampio, permettendo ai partecipanti di vivere esperienze significative insieme alle Guide del Parco, veri e propri interpreti del nostro territorio, capaci di raccontarne la geologia, la biodiversità e la storia culturale».

Saranno 36 le guide che accompagneranno le escursioni

Ad accompagnare i visitatori ci saranno ben 36 Guide dalle professionalità più svariate a secondo dell’itinerario proposto: speleologi, esperti di trekking, del territorio, astrologi e così via. «Proponiamo percorsi accompagnati, in alcuni casi obbligatori – precisa Nevio Agostini, direttore dell’Ente Parchi – perchè riteniamo che siano un arricchimento. c’è bisogno di trasmettere una passione e l’unico modo per farlo sono le persone.». Il numero minimo per partecipare alle escursioni è di sei persone con un tetto massimo di venti. «Nonostante sia un un parco giovane – precisato Luca Ortolani, assessore all’Urbanistica, Ambiente e Mobilità del Comune di Faenza – ha un enorme tesoro da valorizzare. Le nostre colline sono un grande patrimonio per i faentini, un luogo speciale, non solo dal punto di vista ambientale».

I primi appuntamenti: escursioni al chiaro di luna e borghi storici

Il programma prenderà il via nel fine settimana del 14-16 marzo con le due primeescursioni:

  • Venerdì 14 marzo: itinerario al chiaro di luna lungo la cresta rocciosa a monte di Riolo Terme, un’esperienza suggestiva tra panorami spettacolari e il fascino del paesaggio notturno.
  • Domenica 16 marzo: passeggiata tra storia, natura e panorami mozzafiato, con partenza dalla caratteristica Via degli Asini di Brisighella, uno dei borghi più affascinanti del territorio.

Tra geologia, storia e tradizioni locali

Il calendario delle escursioni attraverserà tutti gli angoli più suggestivi del Parco,i cui confini si estendono anche in provincia di Bologna, con attività pensate per esplorare la relazione millenaria tra l’uomo e i gessi, la storia della Linea Gotica, l’importanza della biodiversità e le caratteristiche geologiche e agronomiche del territorio.

Tra le mete più affascinanti di questa edizione ci saranno:

  • Il Museo Geologico ex Cava del Monticino
  • Il Centro Visita e rifugio Ca’ Carnè
  • Il Borgo dei Crivellari
  • Il Giardino delle Erbe di Casola Valsenio
  • Il Museo Geologico allestito al Palazzo Baronale di Tossignano

Alcune escursioni saranno dedicate a progetti di tutela ambientale, come il Life 4Oak Forests, che promuove la conservazione dei boschi di quercia, e a osservazioni astronomiche per esplorare le costellazioni tra scienza e mitologia.

Un Parco tutto da esplorare: le grotte e le visite speleologiche

Per chi ama l’avventura nel sottosuolo, il programma prevede anche una sezione dedicata alle grotte visitabili, con escursioni turistico-speleologiche guidate alla Grotta Tanaccia e alla Grotta del Re Tiberio, due tra le più affascinanti cavità della Vena del Gesso.

Come partecipare alle escursioni

L’intero programma è raccolto in un opuscolo consultabile online e scaricabile dal sito ufficiale www.parchiromagna.it, disponibile anche in versione cartacea nei centri visita del Parco e nei principali punti informativi del territorio. Le escursioni prevedono un prezzo agevolato, grazie al sostegno dell’Ente di gestione, per garantire l’accessibilità a tutti. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare le guide indicate nell’opuscolo o scrivere a info@parchiromagna.eu oppure chiamare il numero 0546 77404.