Un’eruzione vulcanica avvenuta due secoli fa e le sue conseguenze sul clima hanno ispirato alcune delle storie più celebri della letteratura e del cinema. Se ne parlerà sabato 22 febbraio al Teatro Comunale di Russi con lo spettacolo Tambora Horror, un viaggio tra scienza e arte per sensibilizzare sui cambiamenti climatici.
Un’eruzione che ha cambiato la storia
Il Comune di Russi presenta Tambora Horror, una conferenza-spettacolo che esplora in modo originale l’impatto dei cambiamenti climatici attraverso il loro legame con la cultura.
L’appuntamento è fissato per sabato 22 febbraio alle 16.30, presso il Teatro Comunale di Russi, in via Cavour 10. L’ingresso è libero e l’evento è consigliato per un pubblico dai 10 anni in su.
Lo spettacolo, ideato e interpretato da Andrea Bellati, biologo e divulgatore scientifico dell’Associazione Odemà, riporta il pubblico indietro di 200 anni, all’epoca dell’eruzione del vulcano Tambora.
Questo evento naturale sconvolse il clima globale e diede origine a una serie di trasformazioni epocali, ispirando alcune delle più celebri storie dell’orrore, tra cui Frankenstein di Mary Shelley e Dracula di Bram Stoker.
Un progetto per sensibilizzare sui cambiamenti climatici
L’iniziativa fa parte del progetto Drammaturgia Energetica: Il Palcoscenico della Transizione a Russi, promosso dal Comune di Russi, insieme al Centro per l’Innovazione di Fondazione Flaminia e all’Osservatorio Ambientale di Russi.
Il progetto, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con fondi europei POR FESR 2021-2027, ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della transizione energetica e dei cambiamenti climatici, attraverso spettacoli teatrali e laboratori creativi.
Lo scorso dicembre, nell’ambito dello stesso progetto, è andato in scena lo spettacolo teatrale Il Giorno della polpetta.
Inoltre, sono previsti laboratori didattici dedicati agli studenti della Scuola secondaria di primo grado A. Baccarini, con una prima sessione già svolta a dicembre e una seconda in programma nel mese di febbraio.
