Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, storica rassegna della musica indipendente italiana, celebra il suo 30° anniversario con una doppia data. L’anteprima si svolgerà il 10 e 11 maggio a Bologna Fiere, mentre il cuore dell’evento sarà dal 3 al 5 ottobre nel centro storico di Faenza. Grande attesa per l’edizione 2025, che vede già oltre 150 richieste di partecipazione da parte di artisti e band.
Un doppio appuntamento per celebrare la musica indipendente
Il MEI 2025 si preannuncia come un’edizione speciale, con due eventi distinti per offrire ancora più spazio alla musica indipendente. L’anteprima, che si terrà 10 e 11 maggio a Bologna Fiere, organizzata in collaborazione con Eufonica e Guitar Show, rappresenterà un’importante vetrina per gli artisti emergenti e per gli addetti ai lavori.
A ottobre, invece, Faenza si confermerà capitale della musica indipendente con un weekend ricco di concerti, incontri e iniziative dedicate alla creatività musicale, consolidando il ruolo del MEI come punto di riferimento per il settore.
Un grande interesse: già oltre 150 richieste di artisti e band
Dopo il successo della scorsa edizione, che ha registrato oltre 35.000 presenze e oltre 1.400 richieste di partecipazione, il MEI ha anticipato di tre mesi l’apertura del bando per gli artisti. Ad appena un mese dal lancio, sono già più di 150 le candidature provenienti da tutta Italia, a testimonianza di un crescente interesse per l’evento.
Nasce il primo Museo Digitale della Musica Indipendente
Tra le novità di questa edizione, spicca la nascita del primo Museo Digitale della Musica Indipendente in Italia, un progetto che raccoglierà e valorizzerà la storia della scena indipendente nazionale attraverso documenti, suoni e testimonianze.
Il MEI al centro della scena musicale: i ricordi degli artisti
L’importanza del MEI nel panorama musicale italiano emerge anche dalle parole di artisti affermati che, in occasione di recenti eventi, hanno ricordato il loro legame con Faenza. I Negramaro, nel presentare il loro nuovo album, hanno citato il MEI come tappa fondamentale della loro carriera.
Ermal Meta, nel podcast One More Time, ha raccontato la sua esperienza a Faenza, mentre Damiano David dei Måneskin, durante il lancio del nuovo singolo, ha fatto riferimento al percorso della band nell’ambiente indipendente.
Infine, Lucio Corsi, premiato al Festival di Sanremo 2025 come Miglior Artista Indipendente, ha sottolineato l’importanza di manifestazioni come il MEI nel dare visibilità ai nuovi talenti.
“Il MEI – dichiara il patron Giordano Sangiorgi – è l’unico festival che ha avuto ben tre artisti esordienti che poi hanno vinto il Festival di Sanremo: Ermal Meta, Diodato e i Maneskin, segno della grande importabza che riveste il MEI quale piattaforma di scouting della nuova scena musicale italiana”.