Quest’anno a Russi la Fira di Sett Dulur sarà più green. Con il progetto «EcoFira – Russi città sostenibile», il Comune si è infatti aggiudicato il «Bando per l’assegnazione di contributi per la realizzazione di progetti comunali di riduzione della produzione dei rifiuti – anno 2024», emanato dall’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna (ATERSIR).
Grazie al contributo regionale (58 mila euro, a cui si aggiunge un co-finanziamento comunale di circa 14 mila euro), il Comune di Russi potrà ridurre la produzione di rifiuti in plastica derivanti da acqua confezionata e bicchieri monouso, mettendo a disposizione erogatori di acqua di rete, prodotti riutilizzabili (caraffe, bicchieri) e attrezzature per il lavaggio (lavabicchieri).

Il progetto prevede il coinvolgimento di diversi partner, tra cui le principali associazioni che gestiscono gli stand gastronomici della Fira: Asd Baseball Softball Godo, Basket Club Russi Asd, Associazione Amici di Padre Giorgio – Onlus, Protezione civile Russi, Associazione Italia Cuba, Unione Sportiva Russi (non è compresa la Parrocchia Sant’Apollinare, in quanto impiegava già all’interno del proprio stand stoviglie non usa e getta).
Sulla base dei dati relativi alle presenze registrate nelle precedenti edizioni della Fira, è attesa una riduzione di circa 30 mila bicchieri usa e getta e 20 mila bottigliette in plastica.
Le dotazioni acquistate saranno utilizzate però non soltanto in occasione della Fira di Sett Dulur, in programma nel mese di settembre, ma anche per altri eventi del territorio. Nel 2025 il progetto sarà realizzato in via sperimentale, nell’ottica di incrementare nel tempo la sostituzione dei prodotti monouso durante le iniziative pubbliche cittadine.
«Prosegue – commenta l’assessore all’Ambiente Filippo Plazzi – l’impegno dell’Amministrazione comunale a promuovere il rispetto dell’ambiente e una cultura diffusa in grado di ridurre gli sprechi e la produzione dei rifiuti.
Una città ecosostenibile non può prescindere dal concetto “green”, in termini di uso virtuoso delle risorse e attenzione al contetto di riuso. Per Russi non si tratta del primo progetto di questo tipo. Già nel 2020, infatti, il Comune si era aggiudicato un analogo bando ATERSIR con il progetto “Acqua e Scuole”, grazie al quale sono stati installati due erogatori di acqua potabile all’interno della Scuola secondaria di Primo grado A. Baccarini».