Lunedì 24 febbraio Faenza ospiterà “Ceramica e Territorio: Dialogo tra artigianato e industria”, un importante momento di confronto sul valore della ceramica come motore di sviluppo economico e culturale. L’evento, promosso dal Comune di Faenza in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, l’Anci e la Strada europea della ceramica, sarà anche l’occasione per ufficializzare l’ingresso di Sassuolo nell’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC).
L’ingresso di Sassuolo nell’AiCC
Il programma della giornata si aprirà alle 10 nella Sala Rossa della Residenza Municipale con la Cerimonia d’ingresso di Sassuolo nell’AiCC. A sottolineare l’importanza di questo momento saranno presenti Massimo Isola, presidente dell’AiCC, Matteo Mesini, sindaco di Sassuolo, e Marco Panieri, presidente di Anci Emilia-Romagna.
Sul valore di questa adesione si è espresso proprio Massimo Isola, sottolineando come l’incontro rappresenti “un primo passo verso la creazione di un vero e proprio distretto emiliano-romagnolo della ceramica, artigianale e industriale”. L’obiettivo è rafforzare la collaborazione tra territori diversi ma accomunati da una forte tradizione ceramica, creando una rete regionale capace di affrontare con maggiore incisività le sfide del settore.
Anche il sindaco di Sassuolo, Matteo Mesini, ha evidenziato il legame profondo della sua città con la ceramica, un settore che nel territorio ha saputo coniugare tradizione e innovazione, diventando un punto di riferimento internazionale: “L’ingresso di Sassuolo nell’AiCC è un riconoscimento importante: artigianato e industria insieme, per valorizzare e promuovere il nostro territorio in rete con le altre città della ceramica”.
Il convegno: il valore della ceramica tra economia e cultura
Alle 10.30 i lavori proseguiranno nella Sala Bigari, con l’introduzione di Nadia Carboni, direttore dell’AiCC. L’incontro sarà articolato in diversi interventi che affronteranno i molteplici aspetti del settore ceramico, dal valore artistico alla sua centralità nell’economia regionale.
Massimo Isola interverrà su “Il valore della ceramica per il territorio e l’arte di fare rete: il progetto di Faenza candidata a Città Creativa Unesco”. A seguire, l’Assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, analizzerà “Il ruolo strategico della ceramica nell’economia regionale”.
Il programma prevede poi un focus sulla ceramica artistica e artigianale, con i contributi di Davide Servadei (presidente di Confartigianato Imprese Emilia-Romagna), Antonio Colì (vicepresidente di Confartigianato Ceramica) e Matteo Leoni (presidente di CNA Ravenna).
Alle 11.45 il dibattito si sposterà sulla ceramica industriale e l’innovazione, con gli interventi di Armando Cafiero, direttore generale di Confindustria Ceramica, e dell’europarlamentare Elisabetta Gualmini, presidente del Forum europeo della ceramica.
Un dibattito per il futuro della ceramica
La mattinata si concluderà con un dibattito che vedrà la partecipazione di Massimo Isola, Matteo Mesini (sindaco di Sassuolo), Marco Panieri (sindaco di Imola) e Juri Magrini (assessore alle attività economiche del Comune di Rimini).
Le conclusioni saranno affidate al presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale, che porterà la prospettiva istituzionale sulle sfide e le opportunità per il comparto ceramico, nel contesto delle politiche europee e delle strategie di sviluppo regionale.
L’incontro sarà un’importante occasione per riflettere sulle prospettive del settore ceramico, unendo competenze e visioni diverse per affrontare le sfide future con una strategia condivisa.
