Campus di Cesena imbrattato da scritte rosse, riconducibili a movimenti no Vax. Diverse gli edifici colpiti da questi atti vandalici. De Pascale: “Sosteniamo l’azione del Comune di Cesena e delle Forze dell’ordine affinché i responsabili siano individuati e perseguiti”
De Pascale: “Un atto vile”
“Un atto vile e inaccettabile, che prende di mira un luogo dedicato alla conoscenza e alla ricerca, valori fondamentali della nostra comunità”.
È quanto afferma il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, in merito alle scritte no Vax comparse sui muri del Campus universitario di Cesena, che attaccano vaccini, 5G e politiche sulla mobilità sostenute dal Comune.
“Un gesto intollerabile- sottolinea de Pascale-. Le università sono il cuore della conoscenza, della ricerca scientifica e del confronto libero e democratico. Colpire un luogo del sapere con messaggi intrisi di disinformazione e odio è un attacco, non solo alla comunità accademica, ma a tutta la società. Non possiamo permettere che atti di questo tipo trovino spazio nelle nostre città”.
Solidarietà al rettore e al coordinatore del campus
Il presidente della Regione esprime quindi solidarietà al rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, e al coordinatore del Campus di Cesena, Mirko Viroli, e ribadisce l’impegno delle istituzioni per contrastare ogni forma di violenza e intimidazione. “Sosteniamo pienamente l’azione delle Forze dell’ordine e del Comune di Cesena affinché i responsabili siano individuati e perseguiti- conclude il presidente-. L’Emilia-Romagna è e resterà una terra che difende la conoscenza, il rispetto e il confronto civile”.