Dopo un anno e quattro mesi dal terremoto che ha colpito Tredozio, arriva una svolta importante per la comunità. Il Governo ha destinato al Comune oltre 3,8 milioni di euro per realizzare una nuova scuola, un progetto che segna un fondamentale passo avanti verso la normalità.

Un progetto per il futuro della comunità

Il terremoto di settembre 2023 ha lasciato profonde ferite a Tredozio, rendendo inagibili numerosi edifici pubblici e privati, tra cui le scuole, il municipio e la biblioteca. Fino ad oggi, i bambini del paese hanno dovuto seguire le lezioni prima in tende allestite dalla Protezione Civile e poi in moduli prefabbricati.

Ora, grazie al finanziamento statale, è stato approvato un progetto che prevede il recupero dell’edificio di via Bandini, ex scuola media situata nel cuore del paese. La nuova struttura ospiterà l’intero polo scolastico, dalla scuola dell’infanzia alla primaria e media, e sarà dotata di spazi innovativi: un’aula polifunzionale, un refettorio e un’area per lo sport e le attività fisiche.

Giovanni Ravagli (sindaco Tredozio): “Ottima notizia per Tredozio. Questo progetto dà speranza alla comunità”

«È un’ottima notizia per Tredozio», commenta il sindaco Giovanni Ravagli, che esprime gratitudine al Governo e alla Giunta Regionale guidata, al momentp dalla presidentessa facente funzioni Irene Priolo, per aver accolto con sensibilità le richieste del Comune.

«Il terremoto ha reso inagibili tutti gli edifici pubblici del paese, causando enormi difficoltà», prosegue Ravagli. «Grazie alla documentazione tecnica preparata dai nostri uffici comunali e al supporto della Regione, il nostro progetto è stato individuato come meritevole di finanziamento. Questo risultato dà speranza alla comunità, a partire dai più piccoli, che presto potranno tornare a studiare in spazi sicuri e accoglienti».

Tempi serrati per la ricostruzione

Il decreto di assegnazione impone tempi stringenti. L’amministrazione comunale è già al lavoro per affidare a breve la progettazione esecutiva, passaggio necessario per avviare la gara d’appalto e individuare la ditta che realizzerà i lavori.

«La scuola è un presidio fondamentale per le piccole comunità come Tredozio», sottolinea il sindaco Ravagli. «Questo progetto non è solo una risposta all’emergenza, ma un investimento nel futuro del nostro paese».