La vigilia dell’Epifania, come tradizione da oltre 50 anni a Faenza è dedicata alla Nott de Bisò, manifestazione conclusiva dell’emozionante Niballo Palio di Faenza.
Il fantoccio raffigura Annibale
Il grande fantoccio raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità, è stato bruciato in un‘enorme falò allo scoccare della mezzanotte ad opera del tedoforo Massimo Liverani, ex capo rione, come un anno fa, portacolori del Rione Verde, vincitore della Giostra del giugno scorso.
Stand dei Rioni presi d’assalto
La giornata è stata decisamente positiva per i cinque Rioni. I loro stand sono stati presi d’assalto sin dalla mattinata e la manifestazione è risultata un grande successo. In molti stand già verso le 23, era terminato il bisò, un record. Basti pensare che ogni rione ne prepara oltre 10 quintali ed erano verso l’esaurimento quasi tutte le scorte alimentari. Sicuramente una importante boccata di ossigeno per le casse rionali.
Il rituale
Il fantoccio è giunto nella Piazza del Popolo, secondo un’antica tradizione, su un carro trainato da due grandi buoi bianchi. Il Rione vincente del Palio, il Verde, ha avuto il diritto di bruciarlo. La festa ha avuto il suo apice allo scoccare della mezza notte. Il rappresentante del Rione di Porta Montanara, come l’anno passato è stato nuovamente Massimo Liverani, ex capo rione, con tradizionale costume cinquecentesco, ha dato fuoco al Niballo assistito per la prima volta dal nuovo Podestà della Giostra, Cristian Malavolti. Si segnala come il Niballo, rispetto al passato, abbia impiegato diversi minuti per bruciare. La testa del fantoccio ha piegato e poi ancora incandescente è caduta verso il Rione Giallo, anche se molti l’hanno interpretata anche verso Borgo. La leggenda vuole che indichi il prossimo vincitore del Palio del Niballo. Ma nei rioni, sono in pochi a credere in tale indicazione. Vedremo a giugno se l’auspicio sarà stato giusto, nel 2023 fu quasi identica la posizione della caduta della testa ma poi ha vincere fu nuovamente il Rione di Porta Montanara.
Le novità per il Niballo 2025
Messo in archivio il 2024, si guarda avanti. Il 2025 porterà diverse novità al Niballo. Il Comitato Palio nelle prossime settimane dovrebbe approvare il nuovo regolamento sugli spareggi, di Bigorda e Niballo, dopo le polemiche emerse dopo le tornate supplementari del Palio 2024, onde rendere più breve il finale delle due gare equestri in caso di rioni a pari merito dopo le 20 tornate regolamentari. Inoltre, entro gennaio scadono le candidature per l’organizzazione delle varie Tenzoni nazionali delle gare Fisb delle Bandiere e Faenza, avrebbe manifestato l’intenzione di organizzare a metà luglio i campionati di A/2 tenzone Argentea, dove gareggerà nel 2025 il Gruppo del Palio del Niballo dopo avere vinto nel 2024 la tenzone Bronzea. Sarebbe indubbiamente, nel terzo week end di luglio un grande appuntamento per il centro della città, dovendo ospitare 20 gruppi provenienti da tutta la penisola. Quindi ancora sei mesi di lavoro e preparazione e poi il 10 maggio prossimo con la Cerimonia di consegna dei Ceri, avranno inizio le manifestazioni del Palio 2025, sino ad arrivare al 22 giugno, quando si correrà la 68^ edizione del Palio del Niballo.
Gabriele Garavini