Giovedì 12 dicembre alle 20.30 all’auditorium «Arcangelo Corelli» di Fusignano Fabio Zaffagnini presenta la sua autobiografia Da zero a mille (Mondadori, 2024), in dialogo con Luigi Bertaccini.

Nel suo libro Fabio guida il lettore attraverso una vita vissuta all’insegna della curiosità e del rischio, un misto di esperienze che spaziano da spedizioni in terre remote a incontri con persone fuori dal comune, fino al video virale di Learn to fly e i concerti in giro per il mondo con i Rockin’1000.

Copertina Da zero a mille

Ogni pagina offre uno sguardo ravvicinato sulle tappe di un sogno, fatto di momenti intensi, successi sudati e qualche delusione. Oltre alle storie e agli aneddoti, il libro approfondisce anche concetti fondamentali come la creatività, l’ambizione e il vero significato del perseguire un sogno, spesso difficile e doloroso.

Quello che emerge è un mosaico di esperienze che svelano i retroscena di un’impresa senza precedenti, tra slanci di pura follia e l’immensa passione per la musica che hanno reso possibile il progetto.

«Scrivendo questo libro ho realizzato quanto tempo e quante esperienze servano per far nascere un’idea – dichiara l’autore -. Nel caso di Rockin’1000, sono stati trent’anni di vita e di scelte. Ho voluto riflettere sul vero costo dei sogni, rimuovendo quell’aura idealizzata che spesso li accompagna».

Chi è Fabio Zaffagnini

Fabio Zaffagnini, classe ‘76, originario di Fusignano, vive a Cesena e dirige Rockin’1000, il progetto musicale che ha reso possibile il sogno di mille musicisti che suonano insieme, portando questa visione dagli stadi italiani ai palchi internazionali.

La sua carriera, che spazia dalla ricerca scientifica alla creatività, lo ha visto impegnato all’istituto di scienze marine del Cnr e al Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici, prima di fondare nel 2011 Trail Me Up, una startup che ha reso accessibili i sentieri più remoti del mondo tramite tecnologie immersive.

Speaker internazionale e honoree del Tribeca disruptive innovation award, Fabio è anche tra gli «experts» della Commissione europea per il product design, con progetti che uniscono creatività, innovazione e il desiderio di connettere le persone.