Partirà il prossimo 13 dicembre con lo spettacolo Favola senza tempo della compagnia Eccentrici Dadarò l’ampia proposta del Teatro Masini di Faenza per le scuole della città e della Romagna Faentina, organizzata da Accademia Perduta/Romagna Teatri.

L’offerta degli spettacoli è destinata ai bambini e alle bambine delle Materne e a studenti e studentesse delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado.

Il programma della rassegna teatrale dedicata alle scuole

Favola senza tempo, destinato agli studenti delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado, narra di due strani personaggi, il Passato e il Presente, che abitano in un posto lontano chiamato “Orizzonte del tempo” e che hanno solo 24 ore per riparare l’alba, prima che l’indomani, all’alba, non ci sia più alba e tutto finisca.

Seguirà, martedì 14 gennaio, per ragazzi e ragazze delle Scuole Secondarie di II grado, L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi, interpretato da Claudio Casadio e co-prodotto da Accademia Perduta e Società per Attori.

Lo spettacolo è un graphic novel theatre incentrato sul delicato tema della malattia mentale. Una grande prova d’attore per Casadio che, con questo ruolo, ha vinto il Premio Nazionale Enriquez come “migliore attore”.

Il 20 e 21 gennaio, per le Scuole Primarie, andrà in scena Che forma hanno le nuvole? della compagnia Industria Scenica / Elea Teatro. Nemo ha 8 anni, un cane bassotto, due genitori affettuosi e una sorella gemella, compagna di tutte le sue avventure. Nemo da qualche tempo è triste, pensa di stare antipatico a tutti.

Un giorno però scopre la verità. Nessuno lo odia perché in realtà nessuno sa che esiste. Un viaggio magico tra poesia e momenti rocamboleschi, in quel sottile confine in cui i bambini diventano grandi e abbandonano qualcosa per poter crescere.

Il Collettivo LaCorsa presenterà poi, il 13 febbraio, Capputtiello. I segreti del mare, una produzione di Accademia Perduta per le Scuole Primarie che è la storia di una ricerca: un bambino senza madre né padre che vuole riconciliarsi con i suoi genitori mai incontrati. Per farlo dovrà lasciare la sua casa e iniziare un viaggio tra le pagine della storia.

Dal 25 al 27 febbraio andrà poi in scena Zuppa di sasso della compagnia TCP Tanti Cosi Progetti. Una fiaba che parla di superamento della diffidenza, del sospetto e della paura verso ciò o chi non si conosce a favore di un sentimento di apertura, unione e amicizia.

Il 12 e 13 marzo sarà invece la volta de Il Re Pescatore della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus. Una favola delicata e divertente sul tempo, custode come il mare dei sogni nostri e desideri più segreti, per le Scuole Materne e Primarie.

Dal 25 al 27 marzo la compagnia Teatro dell’Argine presenterà poi Farfollie. Questa è una storia fantastica e comincia così: C’era una volta… niente, ma proprio niente. Solo una pagina bianca. Un grande foglio vuoto! Ma un bel giorno arrivarono i Disegnatori di Tutte le Cose e grazie alla loro immaginazione e alla loro fantasia iniziarono a creare. E crearono proprio tutto: i mari, le montagne, gli animali, gli alberi.

L’ultimo spettacolo in cartellone, per le Scuole Materne e Primarie, sarà Poco più in là del Teatro Gioco Vita, in scena il 15 e 16 aprile. Una storia semplice e allegra di due mondi che si incontrano e si aprono l’uno all’altro, pieni di curiosità e di voglia di cambiare. Lo spettacolo nasce dall’unione di tre albi illustrati di Suzy Lee (Premio Hans Christian Andersen 2022): L’onda, Linee e Mirror/Specchio.

Gli spettacoli inizieranno alle ore 9.45 a eccezione de L’Oreste (14 gennaio) che inizierà alle ore 10.30. Informazioni e prenotazioni: 0546 21306 e teatroscuola@accademiaperduta.it