Ci siamo appena lasciati alle spalle il famigerato weekend del Black Friday, tradizione importata da oltreoceano e sdoganata anche da noi con sconti che arrivano fino al 40%. Una strategia commerciale che spinge all’acquisto su piattaforme online e nei colossi della grande distribuzione, incubo dei negozi di vicinato, che puntano tutto sul periodo pre-natalizio prima degli sconti di gennaio.

Barbara Minardi: “Da noi niente Black Friday, meglio un evento condiviso con i clienti”

«Da noi il Black Friday non esiste – spiega Barbara Minardi titolare del negozio Lunablu di corso Matteotti, un’attività con quasi quarant’anni di storia -. Preferiamo organizzare un evento in cui offriamo un aperitivo ai nostri clienti qui e una birra artigianale nel nuovo negozio Deposito Lb in Galleria Gessi. Cerchiamo di utilizzare i social nel modo giusto – precisa Minardi – senza avere un e-commerce, perché puntiamo tutto sul rapporto diretto. Sicuramente i social sono una bella vetrina, ma crediamo sia più importante seguire personalmente la relazione con il cliente. Il rapporto diretto e la possibilità di vedere, toccare e provare i capi, sono impagabili». Barbara sottolinea come il punto di forza del suo negozio sia creare un ambiente accogliente e offrire un’esperienza di vendita gratificante. «Mettiamo a disposizione la nostra competenza per soddisfare al meglio le necessità del cliente. La pubblicità migliore per noi resta il passaparola, come avveniva un tempo». L’obbiettivo è quello di avvicinare anche chi è più incline allo shopping online. «Crediamo in una moda più lenta e consapevole, fatta di capi iconici e di valore che durano nel tempo».

Barbara Fichera