Un evento culturale unico, dedicato alla figura di Dino Campana, poeta visionario del Novecento. Sabato 28 dicembre, alle 18, la Sala Bernabei di Modigliana ospiterà lo spettacolo E m’arde e m’arde il cuore, che fonde poesia, musica ed arte visiva in un concerto a tre voci.
Dino Campana: un poeta visionario e una figura unica nel panorama del Novecento
Dino Campana, figura centrale della poesia italiana del Novecento, continua a ispirare generazioni di artisti e intellettuali. La sua opera, assoluta e visionaria, restituisce con straordinaria intensità l’instabilità dell’intellettuale moderno, ma al contempo suggerisce l’idea di una felicità possibile, da ricercare oltre le sofferenze e le inquietudini della vita.
Uno spettacolo che intreccia linguaggi
Lo spettacolo E m’arde e m’arde il cuore, che andrà in scena sabato 28 dicembre, alle 18, nella Sala Bernabei di Piazza Matteotti a Modigliana, si presenta come un atto unico capace di mescolare diverse forme artistiche.
La parola, affidata alla voce di Pietro Conversano, che darà vita ai versi del poeta, la musica, con Gioia Gurioli che unisce la potenza della voce all’elettronica, per creare un’atmosfera evocativa e profonda.
Infine, il disegno, eseguito dal vivo da Samuele Canestrari, che trasformerà le suggestioni poetiche e musicali in immagini, aggiungendo una dimensione visiva e immediata allo spettacolo.

L’evento offre un’occasione imperdibile per riscoprire la figura di Dino Campana e immergersi in un’esperienza culturale che celebra la poesia come linguaggio universale