Al centro sociale del Borgo quasi un centinaio di persone si sono ritrovate domenica scorsa al pranzo degli “Alluvionati arrabbiati” di Faenza. Un’occasione conviviale per trovarsi insieme e continuare uniti il percorso legato ai giusti rimborsi e alla sicurezza del quartiere, dopo le tre alluvioni subite. L’idea del pranzo solidale, di Domenico Naldini, è stata supportata da tanti volontari del gruppo degli Alluvionati arrabbiati, dalla Caritas di Faenza-Modigliana, dalla parrocchia di Sant’Antonino e da tanti altri supporter che hanno contribuito alla realizzazione del pranzo (Comitato Borgo alluvionato, Agrintesa, Mokador, Conad La Filanda, Cantina Ancarani, Rekico, Studio Mondo Pratica). Al termine del pranzo si è svolta una simpatica pesca, con premi offerti dalla parrocchia per tutti i partecipanti.
Un modo per tenere accesi i riflettori, nel segno della solidarietà.