Gioielli per tutte le occasioni. Il laboratorio orafo Dysterio Faenza è composto da un team giovane e affiatato con precise competenze nell’ambito della realizzazione di oggetti preziosi, principalmente in oro, argento, titanio e ottone. Stefano Sangiorgi, titolare dell’azienda manfreda, ha trasformato una sua passione in un lavoro. Il classe 1989, dopo aver frequentato il liceo Artistico di Forlì all’indirizzo orafo, ha vinto il “Ponte Vecchio jewerly contest” nel 2008 che lo ha portato in Giappone a lavorare per un anno. Tornato in Romagna, ha frequentato la scuola Valenzana, per affinare le tecniche di lavorazione apprese negli anni precedenti. Poi nel 2018 ha preso vita Dysterio, nel cuore di Faenza. Al suo fianco ci sono Davide D’Alberto, che si occupa dell’incastonatura a microscopio, una nuova tecnica per garantire la massima precisione, l’apprendista Sara Merli e la project manager Giorgia Strattini, laureata in design e realizzatrice dei modelli in 3d dei gioielli, oltre che responsabile dell’organizzazione lavorativa all’interno dell’azienda.
Intervista a Stefano Sangiorgi
Il processo che porta da un metallo ad una collana, anello o bracciale, come è composto?
Ogni oggetto prezioso racconta una storia diversa e dietro di sé ha un progetto differente. Per i più complessi e che richiedono una particolare precisione viene costruito un modello in 3d, stampato e poi si passa alla fusione del metallo. Il ‘grezzo’ ottenuto viene rifinito e incastonato, se necessario. C’è anche un secondo metodo.
Quale?
L’altra via e quella della produzione completamente manuale. Si modella la cera a mano, poi segue la fusione e infine viene effettuata una rifinitura per ultimare il pezzo.
A prescindere dai due metodi, grande attenzione viene data all’artigianalità del laboratorio.
Tutti i lavori sono artigianali, in quanto il prodotto nasce e viene ultimato da noi.
I tempi di attesa sono lunghi?
Dipende. Ad esempio per delle fedi da matrimonio abbiamo delle tempistiche di un mese, mentre per i progetti più articolati fino a sei.
Il metallo più gettonato resta l’oro, il cui prezzo è salito alle stelle nell’ultimo anno.
Il valore dell’oro è aumentato esponenzialmente e siamo certi che la sua crescita continuerà, anche se ci auguriamo il contrario. Purtroppo sono dati al di sopra del nostro potere, l’oro aumenta in base all’andamento economico del Paese e non solo, in base anche a ciò che succede nel mondo.
Da settimane si attesta sugli 80 euro al grammo.
Il prezzo è già elevato ed è destinato a continuare la sua crescita. L’oro diventerà un bene non accessibile a tutti. Si adotteranno soluzioni sulla caratura o sul peso del gioiello richiesto per andare incontro alle esigenze di tutti i clienti.
Per molti è arrivato il momento giusto per monetizzare i propri averi.
Ci sono molte persone che approfittano di questa occasione e tante che invece, non conoscendo questo mondo, tengono l’oro in casa senza darci molto peso. Piuttosto che venderlo, noi consigliamo di realizzare, grazie a quell’oro, qualcosa da portare tutti i giorni, per avere un ricordo di parenti che non ci sono più, e avere un gioiello che rappresenti quel legame affettivo.
Marco Rossi