Giovedì 12 dicembre, presso la Sala Bernabei di Modigliana, sarà presentato il progetto Romagna sfigurata, vincitore del bando Strategia fotografia 2023 e promosso dall’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine.
Il volume documenta fotograficamente le ferite lasciate dalle 81.000 frane causate dagli eventi alluvionali del maggio 2023 nei territori compresi tra Rimini e Bologna.
Silvia Camporesi e Sauro Turroni (coordinatore del progetto) nell’arco di sei mesi, hanno viaggiato attraverso i territori dei comuni colpiti, per fotografare questi “paesaggi del frattempo“, luoghi fragili, dove le frane hanno coinvolto case, strade, ponti, coltivazioni, modificando profondamente il volto della Romagna.
Un libro che fotografa la Romagna ferita e invita a riflettere sul rapporto tra uomo e natura
Attraverso immagini intense e poetiche, Camporesi invita a riflettere sul rapporto tra uomo e natura, sull’impatto delle azioni umane e sulla forza del paesaggio, capace di trasformarsi, anche nelle sue ferite. Romagna sfigurata è quindi un’opera che parla non solo di distruzione, ma anche di possibilità di rinascita, trasformando il dolore in memoria e la memoria in consapevolezza.
Romagna sfigurata è un libro che racconta anche di Modigliana, visto che Silvia Camporesi ha documentato con la sua macchina fotografica anche le frane che hanno devastato il territorio modiglianese, dopo gli eventi del maggio 2023.
“Per questo, sottolinea il sindaco di Modigliana Jader Dardi, mi fa piacere poter ospitare la presentazione del volume a Modigliana, simbolo di un territorio sfigurato, ma anche pronto a rialzarsi e a reagire alle calamità.”